Ricerca: Esistono lavori «da donne» e lavori «da uomini»?

Donne e uomini raccontano la loro esperienza di lavoro fuori dagli schemi, una riflessione sugli stereotipi di genere

Esistono lavori da donne e lavori da uomini? Sembrano essere destinati a prolungarsi all’infinito i pregiudizi sul mondo del lavoro: luoghi comuni duri a morire.
Esistono tutt’oggi delle figure professionali che sono automaticamente identificate come prettamente maschili o femminili, per esempio il pilota o la babysitter, l'ostetrica, l'elettricista...
Parte da questo assunto il lavoro di interviste svolto da Micol Cossali in «Lavori maschili e lavori femminili?»
Donne e uomini raccontano la loro esperienza di lavoro fuori dagli schemi. Il progetto Che genere di lavoro fai? punta a una riflessione sugli stereotipi di genere, proponendo immagini e rappresentazioni oltre gli stereotipi.
 
Il volume Gabbie di genere sarà presentato da Silvia Leonelli in un incontro dal titolo: Lavori maschili e lavori femminili?
Scegliere il futuro, senza stereotipi nell’ambito della «Notte Europea dei Ricercatori 2017 - Alla ricerca di un nuovo futuro».
L’evento si terrà a Rimini venerdì 29 settembre, presso il Teatro degli Atti, Via Cairoli 42, dalle 17.30 alle 19.00. Sarà presente anche Micol Cossali per commentare la proiezione del documentario «Che genere di lavoro fai?» da lei realizzato.
L’incontro, curato dall’Università di Bologna, dal Campus di Rimini e con il patrocinio del CSGE-Centro Studi sul Genere e l'Educazione del Dipartimento di Scienze dell’Educazione, ha carattere divulgativo ed è rivolto a giovani, insegnanti e famiglie.