Sella Giudicarie festeggia la bandiera blu al Lago di Roncone

E’ patrimonio per la Valle del Chiese con il riconoscimento al Lago d’Idro

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La Bandiera Blu assegnata al Comune di Sella Giudicarie garrisce al vento da qualche giorno sulle rive del lago di Roncone, piccolo gioiello della Valle del Chiese nel Trentino Occidentale.
La cerimonia con l’alzabandiera è stata accompagnata dall’Inno di Mameli e in precedenza da quello del Trentino suonata dalla Banda sociale di Roncone.
«Un momento importante per una realtà che da sempre investe a favore della tutela e valorizzazione dell’ambiente - ha ricordato il Sindaco Franco Bazzoli. - Aver ricevuto questo riconoscimento pone il piccolo specchio d’acqua della Valle del Chiese tra i pochi in tutt’Italia che risultano certificati per qualità dell’acqua e dei servizi a terra. Ma la Bandiera Blu è in linea anche con il lavoro svolto dall’amministrazione Comunale che in questi anni ha puntato sulle centraline idroelettriche per produrre ogni anno 7 milioni di KWH di cui poco più della metà vengono auto consumati e la rimanente parte venduti. Ciò si traduce in un minor consumo di 1.200 tonnellate di petrolio e di 3.000 tonnellate di C02 non immesse nell’atmosfera. Il Programma Bandiera Blu, Eco-label Internazionale per la certificazione della qualità ambientale delle località rivierasche si è affermato ed è attualmente riconosciuto in tutto il Mondo, sia dai turisti che dagli operatori turistici, come un valido supporto al turismo sostenibile in località turistiche lacustri. Di qui la nostra convinta adesione al progetto anche in ottica turistica.»
Nell’elenco 2017 della Bandiera Blu figurano dieci località del Trentino. Con Roncone la valle del Chiese può vantare anche quella assegnata alla sponda trentina del Lago d’Idro.
 
Alla cerimonia hanno partecipato l’assessore provinciale agli Enti Locali Carlo Daldoss, il presidente della Comunità Giorgio Butterini, del Consorzio Turistico Massimo Valenti e la giunta di Sella Giudicarie, con la referente del progetto Brunella Valenti.
L’assessore Carlo Daldoss si è complimentato con il Comune di Sella Giudicarie «per questo importante riconoscimento della Bandiera Blu al lago di Roncone, che premia un contesto che dal punto di vista paesaggistico ambientale è molto bello, unico. Ritengo che questo riconoscimento ambientale indichi una strada precisa – ha aggiunto Daldoss – perché le nostre valli avranno in futuro la grande opportunità di investire sulla bellezza puntando sulla loro qualificazione dal punto di vista ambientale come uno dei fattori, assieme a tanti altri, capace di aumentare l’attrattività generale del Trentino, con risvolti importanti sul piano anche turistico. Un aspetto importante reso ancora più significativo dai progetti messi in campo dalla Provincia autonoma di Trento per realizzare le cosiddette nuove autostrade ovvero le connessioni telematiche a banda larga capaci di ridurre il gap tra città e valli e unire il centro con i territori in un rapporto sinergico.»
Sul tema acqua «come fattore di grande importanza per il futuro in quanto patrimonio ambientale, che potrà aiutare a valorizzare ulteriormente la Montagne e favorirne un ulteriore sviluppo ecologico» è poi intervenuto il presidente della Comunità di valle, Giorgio Butterini.
La difesa delle bellezze ambientali come fattore importante nell’attrattività turistica di un territorio è stata evidenziata dal presidente del Consorzio Massimo Valenti, che ha ricordato i positivi risultati ottenuti a giugno, luglio e agosto dal Consorzio Turistico ottenuti nell’estate con incrementi a due cifre di arrivi e presenze.
 
 LA BANDIERA BLU/SCHEDA 
Il riconoscimento Bandiera Blu è assegnato dall’organizzazione non-governativa e no-profit «Foundation for Environmental Education» (FEE).
Tale Programma è operativo in Europa dal 1987. L’obiettivo principale del Programma Bandiera Blu, è quello di promuovere nei Comuni una conduzione sostenibile del territorio attraverso una serie di indicazioni che mettono alla base delle scelte politiche, l’attenzione e la cura per l’ambiente.
La qualità delle acque di balneazione è un criterio imperativo: solo le località, le cui acque sono risultate eccellenti nella stagione precedente, possono presentare la candidatura.
Al centro è posta, in maniera trasversale, la necessità di garantire la massima vivibilità del territorio che si manifesta attraverso una serie di interventi (la depurazione delle acque reflue; la gestione dei rifiuti con particolare attenzione alla raccolta differenziata e ai rifiuti pericolosi, quali batterie esauste ed oli usati; la regolamentazione del traffico veicolare, anche attraverso l’istituzione di aree pedonali, piste ciclabili, parcheggi decentrati e bus – navetta; la cura dell’arredo ed il decoro urbano; la sicurezza ed i servizi in spiaggia).
Nel corso della stagione estiva, tutte le località insignite della Bandiera Blu, sono oggetto di visite di controllo, al fine di verificare la conformità ai criteri stabiliti dal Programma.
 
La partecipazione dei Comuni al programma Bandiera Blu è gratuita, sia per quanto attiene la valutazione e la certificazione che per le visite di controllo che sono totalmente a carico della FEE.
Già da alcuni anni, per la valutazione delle candidature, è stato introdotto l’iter procedurale certificato secondo la norma UNI EN ISO 9001-2000.