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I nostri amici a quattro zampe/ 10 – Di Fabrizio Tucciarone

Ecco a voi il bovaro del bernese: viste le sue dimensioni necessita di spazio per muoversi quindi si adatta poco alla vita in appartamento

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Ecco la terza razza canina trattata dalla nostra rubrica: Il bovaro del bernese. Cane originario della Svizzera centrale e di taglia grande. Rientra nella categoria dei cani di tipo pinscher schnauzer, molossoidi e cani bovari svizzeri.
È noto anche con il nome di Berner Sennenhund.
Alcune fonti ritengono che questa razza sia una lontana antenata del cane San Bernardo ma le origini sono incerte infatti non è chiaro se debba essere considerata una razza autoctona o introdotta dai Romani durante la loro avanzata, questa ipotesi confermata da alcuni resti romani.
Il suo primo impiego fu quello di cane da pastore: accompagnava e seguiva il bestiame, aiutando i contadini nella loro vita dei campi.
Dopo un lungo periodo in cui rischiò l’estinzione, la razza venne recuperata grazie all’interesse di un allevatore, il signor Schertenleib, che negli anni ’40 attraverso alcuni incroci ha permesso la «rinascita» del bovaro di oggi.
 

 
Il Bovaro del bernese ha dimensioni molto grandi: l’altezza al garrese è di 64-70 cm per i maschi e 60-63 cm per le femmine.
Rispetto al peso, anche qui non si fanno sconti: i maschi si aggirano sui 55 kg, mentre le femmine oscillano tra 40 e 50 Kg.
Il corpo è muscoloso e proporzionato e la testa è grande, schiena larga e nel complesso è ben impostato. Le orecchie sono pendenti e triangolari, il tartufo è nero, gli occhi sono scuri e a forma di mandorla. Il mantello è il tipico e amato tricolore: nero, bruno e bianco.
Si distingue per il suo viso dolce e un caratteri davvero calmo ed affettuoso. Ama assolutamente le coccole ed è sempre aperto a nuove conoscenze.
Si presta un ottimo animale da compagnia, ma anche un discreto cane da guardia. Si lascia strapazzare dai bambini e sopporta con pazienza ogni tipo di gioco.
Viste le sue dimensioni, necessita di spazio per muoversi quindi si adatta poco alla vita in appartamento.
 

 
Il Bovaro del Bernese è geneticamente predisposto a patologie ortopediche come la displasia alle anche e al gomito che, attraverso semplici radiografie in età precoce, è possibile prevenire e/o curare chirurgicamente.
Infine, è geneticamente predisposto anche ad un tipo di tumore purtroppo maligno, ovvero l’istiocitosi maligna.
Patologia a carattere maligno legata ad una proliferazione incontrollata di cellule istiocitarie (forma sistemica e forma maligna).
Noi consigliamo, per una corretta e semplice prevenzione, cuccioli provenienti solo da allevamenti riconosciuti e regolare pedigree; radiografie anche e gomiti in età giovanile; ecografie addominale complete con relativo esame ematobiochimico di base ogni anno a partire dai 6 anni di età (periodo statisticamente significativo per l’insorgenza di istiocitosi maligna).
 
Dott. Fabrizio Tucciarone
(Veterinario alla TrentoVet)

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