Sapori d’autunno a Brentonico da venerdì 13 a domenica 15
Tra economia di montagna e cambiamenti climatici. Sull’altopiano anche Luca Mercalli e Mariangela Franch
L’autunno regala sapori unici, autentici, decisi. Prodotti della terra, nati dalla rugiada del mattino e dai primi freddi che accarezzano il Parco del Monte Baldo.
«Sapori d’Autunno», in programma a Brentonico da venerdì 13 a domenica 15 ottobre, è la festa del contadino con mercato dei sapori, degustazioni enogastronomiche e appuntamenti con la tradizione di montagna.
Il weekend propone anche conferenze e corsi di cucina.
Come spiega l’assessore comunale al turismo, agricoltura e foreste, Moreno Togni: «Sapori d’autunno è ormai un appuntamento stabile che caratterizza la fine dell’anno agricolo. I produttori possono non solo vendere ma soprattutto mostrare i frutti delle loro fatiche, mi piace pensarlo come il momento dell’orgoglio contadino.
Il tutto, da quando è stato creato, viene organizzato dal tavolo del Turismo di Brentonico, composto da assessorato al turismo del Comune, Apt Rovereto e Vallagarina, Parco Naturale Locale del Monte Baldo e alcuni rappresentanti degli operatori turistici dell’Altopiano.
«Oltre al mercato contadino – spiega ancora l’assessore - si è voluta creare una serie di eventi correlati, quali i laboratori di cucina e pasticceria, momenti di svago e soprattutto dibattiti su temi importanti quali i cambiamenti climatici, con Luca Mercalli domenica 15 alle 18, o sugli sviluppi futuri dell’economia di montagna venerdì 13 alle 20.30, con la Dottoressa Mariangela Franch dell’Università di Trento.
«Interessante anche la proposta riservata alla scuola media di Brentonico, che porterà i ragazzi a visitare alcune delle attività artigiane del territorio, il palazzo Baisi col giardino botanico e ovviamente il mercato.»
Programma di sabato e domenica dalle 10 alle 18 in via Roma:
- il «Mercato di montagna» con prodotti a Km zero.
- «La vita del legno», ciclo di racconti del restauratore Emanuele Togni.
- «L’orzo de na volta», dimostrazione di come si faceva questa bevanda.
- «Giardino d’autunno» con ingresso libero all'orto botanico e a Palazzo Baisi.
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