Home | Letteratura | Poesia | Premio di Poesia «Alfonso Gatto» – Di Luciana Grillo

Premio di Poesia «Alfonso Gatto» – Di Luciana Grillo

È un Premio Internazionale che si interroga sulla poesia e pone interessanti questioni sulla traduzione

«Se mi tornassi questa sera accanto» è il titolo del magnifico romanzo di Carmen Pellegrino (vedi), ma è anche il primo verso di una poesia di Alfonso Gatto dedicata a suo padre.
Carmen Pellegrino, oltre che scrittrice di razza, è amante della poesia e conoscitrice attenta di Nedda Falzolgher, poetessa trentina.
È come se, casualmente, si fosse creato il triangolo «Falzolgher-Gatto-Pellegrino».
 
Ora torna alla ribalta Gatto: il premio a lui intitolato è stato consegnato a Salerno al poeta spagnolo Alejandro Duque Amusco, sivigliano di nascita, grande studioso di Vicente Aleixandre, premio Nobel per la Letteratura nel 1977, e competente traduttore di Valery, Cavafis e Keats.
Il Presidente della Fondazione Gatto, Filippo Trotta, nella sua prolusione, ha parlato dei Premi letterari e della loro utilità indiscussa fino ad alcuni anni fa per far conoscere autori ed opere, ma oggi banalizzati perché sono diventati troppi.
 
Cos’ha il Premio Gatto di diverso dagli altri? È un Premio Internazionale che si interroga sulla poesia e pone interessanti questioni sulla traduzione: collaborando con il Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università di Salerno, il Premio è un punto di arrivo per gli studenti che si impegnano nella traduzione dell’opera di Gatto in varie lingue e dell’opera del poeta premiato in italiano.
Si sa che tradurre è un’impresa ardua! Bisogna trans ducere da una lingua a un’altra senza tradire; Cicerone sosteneva che «al lettore doveva importare che gli si offrisse di queste stesse parole, non il numero ma per così dire il peso» (vedi).
 
Dunque, il Premio Internazionale di Poesia Gatto ha il merito di favorire la diffusione dell’eredità letteraria e morale di Alfonso Gatto in Italia e all’estero e nel contempo di far conoscere - anche tradotte in italiano - le poesie di poeti contemporanei.
La pubblicazione dei versi di Amusco è stata curata dalla Fondazione Gatto in collaborazione con il Dipartimento Studi Umanistici, così come la pubblicazione della produzione poetica di Gatto tradotta in spagnolo, francese e inglese.
 
Nel caso di Alejandro Duque Amusco, è stata sottolineata la sorprendente consonanza con Gatto.
La cerimonia di premiazione si è sviluppata in due momenti: di mattina, all’Università, gli studenti hanno incontrato Amusco e dialogato con lui; in serata, nel Palazzo di Città, alla presenza del Sindaco di Salerno Vincenzo Napoli, sono stati consegnati i premi ad A. Duque Amusco, a Moni Ovadia che ha proposto Gatto alla sua maniera, con una interessante lettura di poesie e una lectio ricca di spunti di riflessione, a Davide Rondoni e a due poetesse emergenti, Carmen Gallo e Melania Panico.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande