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I Carabinieri di Trento arrestano colombiano per resistenza

Furti a Trento Nord, denunciate due persone che stavano smontando pneumatici

Sabato pomeriggio movimentato quello trascorso dai Carabinieri nelle vie centrali di Trento.
Nella centrale Piazza Cesare Battisti, nel corso degli ordinari servizi di prevenzione, i militari constatavano l’atteggiamento sospetto di un cittadino colombiano, decidendo di procederne all’identificazione.
Nulla da fare, il cittadino dapprima tenta di dileguarsi e poi, raggiunto dai militari, si finge muto e li dileggia. A quel punto i Carabinieri decidono di ultimare le procedure di identificazione presso la Caserma di via Barbacovi.
Di fronte all’invito di salire nell’auto, il colombiano va in escandescenza.
Momenti di tensione perché il colombiano ha opposto una ferma e decisa resistenza ai militari, sferrando a calci e mordendoli.
L’immediato intervento in supporto di altre pattuglie ha permesso poco dopo di portare la situazione alla calma e di condurre il cittadino in Caserma dove, compiutamente generalizzato, è stato tratto in arresto per il reato di resistenza a pubblico ufficiale e deferito in stato di libertà per il rifiuto di indicazioni sulla propria identità personale, reati di cui dovrà risponderne dinanzi all’Autorità Giudiziaria di Trento, presso la quale sarà condotto lunedì mattina per il giudizio con il rito direttissimo.
 
Movimentate anche le prime ore di domenica a Trento Nord.
Su segnalazione di un residente che aveva notato l’atteggiamento sospetto di alcune persone nel parcheggio antistante la propria abitazione, i Carabinieri della Compagnia di Trento sono tempestivamente intervenuti in via Stenico dove due persone, già note all’Arma, sono state sorprese mentre tentavano di smontare gli pneumatici di alcune autovetture in sosta.
Alla vista dell’Arma, i malandrini hanno tentato di dileguarsi, ma i militari li hanno prontamente inseguiti e bloccati, riscontrando nella loro disponibilità l’occorrente per una puntuale e repentina asportazione degli pneumatici.
Gli accertamenti hanno permesso altresì di constatare il tentativo di furto ai danni di ben tre autovetture, tutte in sosta sulla pubblica via.
I due gaglioffi, un 29enne e un 22enne, sono stati pertanto deferiti in stato di libertà per il reato di furto aggravato in concorso, di cui dovranno risponderne dinanzi all’Autorità Giudiziaria di Trento.

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