Storie di donne, letteratura di genere/ 194 – Di Luciana Grillo

Elisa B. Pasino, « Prête -à-Partir»: un agile manuale «al femminile» per affrontare un viaggio nel migliore dei modi

Titolo: Prête-à-partir. Tutti i consigli per la viaggiatrice 
            perfetta
 
Autrice: Elisa B. Pasino
Editore: Morellini 2017
 
Pagine: 250, Brossura
Prezzo di copertina: € 13,90
 
Questa casa editrice ci ha abituato alla lettura sempre gradevole di guide al femminile. Ora ci offre un agile manuale che può essere di grande aiuto non soltanto per affrontare un viaggio nel migliore dei modi, ma anche per scegliere una meta che non ci deluda, per prenotare l’albergo, per fare una valigia che contenga tutto il necessario, per sopravvivere ai compagni di viaggio e persino per comprare con oculatezza e per non avere rimpianti.
Naturalmente, senza trascurare il fatto che si possa partire per conoscere nuovi posti o per andare a lavorare lontano da casa.
 
La pubblicazione è di formato piccolo, leggera quanto basta. Si apre il libro e si trova subito un interrogativo intrigante: «Perché viaggiare?», seguito dal decalogo della viaggiatrice inguaribile [io mi ritrovo in pieno!].
Poi, si passa al tempo che si ha a disposizione, al budget, al tipo di viaggio (mare - montagna - tour - trekking - sci ecc.) e in base alla meta si prendono in considerazione le condizioni climatiche, evitando le stagioni dei monsoni in oriente o degli uragani in occidente.
 
Si può anche «ottimizzare il budget: rinuncia a qualche spesa superflua - abbandona qualche sfizio, per esempio una pizza di troppo, un aperitivo in meno… - mangia più spesso a casa…» e si può scegliere dove dormire, se in ostello, in camerata, in stanza singola ecc.
Organizzare il viaggio vuol dire: «guarda le foto online - discuti con i tuoi compagni di viaggio - sii specifica e definisci la località - crea un elenco di tutti i posti che vuoi visitare - valuta un’assicurazione di viaggio…» e così via.
Quanto al mezzo da utilizzare, l’autrice non soltanto elenca nave o treno o aereo o camper o moto, ma aggiunge nomi, dati e costi di compagnie di autobus, suggerisce siti da consultare o da utilizzare anche per comprare i biglietti, persino gli orari che permettono di comprare a prezzi più bassi e dispensa utili consigli in caso, ad esempio, di smarrimento del bagaglio.
 
Un bel capitolo è dedicato a chi parte per andare a lavorare all’estero, un altro alla valigia perfetta: «Siate severe con voi stesse… Se perdete il focus, se vi deconcentrate, può essere la fine, perché significa saltare un passaggio logico… Andate per punti: depennate man mano tutto ciò che avete già tolto dagli armadi e dai cassetti».
Per noi donne, si sa, anche il trucco è importante, perciò sono da leggere con attenzione le pagine dedicate ai «5 prodotti di make-up indispensabili da portare in viaggio», ai «5 prodotti in più, ma pur sempre fondamentali» e i suggerimenti per trasformare «il volo in una spa», in modo da far riposare la pelle e scendere a terra «presentabili».
Il prezioso manuale non trascura nulla, né il bagaglio a mano, né le difficoltà che possono comportare compagni di viaggio in tenera età o disabili, né il rischio furti, né il problema di dover fare ogni mattina una valigia che ogni sera dovrà essere aperta.
 
Interessante la conclusione: «Conservare i ricordi», cioè cosa comprare, come fotografare, se e quando usare il cellulare, e infine, l’elenco di siti indimenticabili: le sette meraviglie del mondo moderno (dal Colosseo al Cristo Redentore di Rio de Janeiro, da Petra in Giordania alla Grande Muraglia cinese, ecc.), le mete avventurose (Cappadocia, Grand Canyon, Niagara Falls, Ushuaia ecc.), i luoghi di pellegrinaggio (Terra Santa, Santiago de Compostela, Bali…), i parchi abitati da «animali mai visti» e i paesaggi fioriti, le strade imperdibili, i laghi, le isole, i deserti…
E ora, letto il libro, buon viaggio a tutti!
 
Luciana Grillo – l.grillo@ladigetto.it
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