Curling, a Plzen pass olimpico rimandato per l'Italia femminile

Le azzurre cedono 11-4 alla Cina nella prima sfida dei playoff – Domani alle 12 contro la Danimarca la seconda e ultima chance per volare a Pyeongchang 2018

Tutto rimandato. Non riesce in serata all'Italia femminile l'impresa di battere la Cina e regalarsi il pass per i Giochi di Pyeongchang 2018 nella prima delle due sfide di playoff del torneo di qualificazione olimpica di scena a Plzen, in Repubblica Ceca.
Passata come prima squadra del girone iniziale, la formazione tricolore si arrende 11-4 alle asiatiche già sconfitte nel primo turno e si giocherà dunque tutto nella sfida che metterà in palio, domani alle 12 contro la Danimarca, l'ultimo posto per la rassegna a cinque cerchi di febbraio.
Un doppio confronto italo-danese dal momento che anche gli uomini sfideranno i biancorossi nel loro primo match point di giornata per Pyeongchang, con il via fissato alle 8 del mattino.
 
Partita durissima quella disputata contro la Cina in serata dall'Italia femminile, partita forte ma andata poi presto in affanno, complice qualche errore di troppo ma soprattutto la grande abilità delle avversarie.
La squadra azzurra guidata da Violetta Caldart e formata da Diana Gaspari (skip, Dolomiti Cortina), Veronica Zappone (third, 3S Luserna), Stefania Constantini (second, Dolomiti Cortina), Angela Romei (lead, 3S Luserna) e Chiara Olivieri (alternate, Dolomiti Cortina) passa subito in vantaggio 3-0 al primo end con un ottimo colpo della skip azzurra, ma la rimonta avversaria attende dietro l'angolo. 
 
La Cina infatti prima piazza un punto nella seconda mano, quindi tre nella terza e quattro nella quarta: il divario si fa importante e poco sposta il punticino azzurro della quinta ripresa che vale il momentaneo 8-4.
Il match prosegue in salita e alle azzurre non riesce uno dei tanti ribaltoni messi in mostra in questi giorni: le asiatiche piazzano così altri tre punti in tre end e chiudono così la contesa sull'11-4 finale.
Ora l'Italia avrà una notte per ricaricare le batterie e provare domani il nuovo assalto olimpico: Pyeongchang resta a un passo.