Altra domenica di duro lavoro per gli operatori del 118 Trentino

Gli interventi sono stati 57, 15 dei quali sulle piste da sci e 5 per gravi incidenti stradali

Anche oggi è stata una giornata pesante sulle piste da sci che, nonostante i rientri, erano comunque affollate. Gli incidenti che hanno chiesto l’intervento del 118 sono stati una quindicina, due dei quali hanno avuto bisogno dell’elicottero.
Di quello sul Bondone ne abbiamo parlato, dove sono stati necessari due elicotteri, uno dei quali ha recuperato una donna 51enne di Trento in codice rosso.
Ma molti altri incidenti sono stati piuttosto gravi, come a Folgarida dove sono rimasti infortunati seriamente un ragazzo di 14 anni e un uomo di 45 e a Vermiglio dove è rimasto coinvolto un 66enne.
A Pinzolo è stata la volta di una donna di 54 anni, mentre a Folgaria si sono ferite seriamente una bambina di 9 anni e una di 5 anni (in due incidenti diversi). Poi a Moena, a Bellamonte, San Martino di Castrozza.
Sul Pordoi un altro ragazzino di 10 anni, sul Ciampac un 16enne, a San Pellegrino un bambino di 9 anni, a Folgarida ancora un ragazzino di 10 anni.
 
La giornata non è andata meglio sulle strade.
L’Autobrennero è stata teatro di uno spettacolare incidente che alle 13.23 ha visto coinvolte una serie di automobili con una ventina di persone, tre dei quali con traumi di una certa gravità. Sono intervenute due auto con medico a bordo e tre ambulanze che hanno trasportato i feriti al S. Chiara di Trento.
Alle 15.47 un incidente è avvenuto sulla Gardesana Occidentale sulla retta che da Dro porta a Pietramurata. Tre le persone coinvolte e tre le ambulanze che le hanno portate al pronto soccorso.
Alle 16.30 un incidente avvenuto a Cavalese ha visto coinvolte sei persone dai 15 ai 47 anni. Solo quest’ultimo è stato ricoverato all’ospedale locale con fratture.
Infine, alle 18.27 un grave incidente è avvenuto sulla tangenziale di Trento in direzione sud, all’altezza dello svincolo per Ravina, dove una donna di 72 anni si è ribaltata con l’auto senza coinvolgere altre vetture.
Si è procurata ferite di una certa gravità perché è stata ricoverata al S. Chiara di Trento in codice rosso.