Home | Interno | Rovereto | Rovereto, 31° Torneo Internazionale «Città della Pace»

Rovereto, 31° Torneo Internazionale «Città della Pace»

Al via le iscrizioni per la sesta edizione del progetto «Junior Team» del Torneo

image

Foto dell'edizione 2017.
 
Domani sabato 13 gennaio alle 15 si apriranno le iscrizioni online al progetto «Junior Team» del trentunesimo Torneo Internazionale «Città della Pace»: la possibilità per i giovani studenti delle scuole di Rovereto e non solo di partecipare come volontari all’evento e di dare il loro contributo prezioso alla sua riuscita.
Ci si potrà iscrivere solo sul sito: www.torneodellapace.com.

«Uno degli obiettivi principali che ci siamo posti in questi ultimi anni è quello di coinvolgere sempre più la città, nelle sue varie articolazioni, facendo sì che l’evento possa generare valore per 365 giorni all’anno, a favore in primis del contesto sportivo. Il progetto Junior Team che coinvolge da sei anni più di 140 ragazzi ad edizione, raggiunge più obiettivi», spiega Cristian Sala, presidente del Comitato Organizzatore.
«Coinvolge gli studenti permettendo loro di mettersi alla prova sul campo, nella relazione che viene ad instaurarsi con i loro coetanei provenienti da tutto il mondo. Avvicina gli stessi al volontariato sportivo, nella speranza che poi da una esperienza una tantum passino ad una attività continuativa. Ci regala passione, entusiasmo, voglia di fare. Il Torneo Internazionale Città della Pace non sarebbe la stessa cosa, se non avessimo il loro supporto!»
 

 
Il progetto raggiunge la sua sesta edizione dopo numeri record, ma quest’anno oltre ai tre settori ormai storici con qualche piccola novità – «Accompagnamento», «Agonistico e Logistica», «Comunicazione, Fotografia e Animazione» – per i ragazzi ci sarà la possibilità di aderire ad altri due progetti paralleli.
Il primo è il «Junior Team International», che dopo un anno di sperimentazione quest’anno è aperto a tutti i volontari.
Oltre a fare da volontari durante il torneo, i ragazzi avranno la possibilità di partecipare ad uno scambio internazionale unico nel suo genere.
Nel periodo del torneo daranno ospitalità ad un volontario spagnolo, dalla cittadina di Castellbell, vicino a Barcellona, in Spagna, che parteciperà anche lui come Junior Team all’evento.
 
In quei giorni, oltre ovviamente al torneo, ci sarà l’occasione di far visitare il nostro territorio ai nostri ospiti partecipando ad alcune attività.
Chiaramente l’ospitalità verrà poi ricambiata! A metà agosto toccherà agli italiani andare una settimana a Castellbell ospitati dai partner spagnoli.
Anche in quella occasione ci sarà la possibilità di visitare il territorio ma anche di partecipare come volontari ad un evento locale, esattamente come i ragazzi spagnoli a Rovereto.
«Il comitato ha deciso anche quest’anno di riproporre il progetto Junior Team International perché crede fortemente al valore formativo che quest’esperienza può dare», commenta Zeno Ricchiardone.
 

 
«Ospitare un ragazzo o una ragazza spagnoli che poi contraccambierà non può che accrescere culturalmente e socialmente i ragazzi che potranno venire a contatto con diverse culture.»
La seconda novità di quest’anno è il progetto «Junior Team Arbitraggio», che diventa a tutti gli effetti un nuovo settore.
In questa edizione verrà data anche la possibilità dunque a chi vorrà di partecipare a 4 momenti di formazione della durata ognuno di un’ora e mezza, in cui verranno affrontati argomenti inerenti l’arbitraggio dei pulcini e degli esordienti (con la nuova formula a 9 giocatori).
Alla fine di questo percorso di avvicinamento all’arbitraggio verrà rilasciato dal Torneo Città della Pace un attestato di partecipazione e i ragazzi durante il torneo potranno mettere in pratica quanto imparato.
 
Verranno coinvolti anche i ragazzi del liceo sportivo del «Rosmini» di Rovereto (che grazie al progetto di alternanza scuola-lavoro possono fare nuove esperienze) e gli atleti delle società sportive di Rovereto e dintorni (che essendo giocatori si troveranno per la prima volta «dall’altra parte»).
«Si tratta di un progetto in cui crediamo molto che coinvolge il mondo dello sport visto a 360 gradi», spiega Thomas Calzà.
«Giovani giocatori arbitrati da ragazzi poco più grandi, tutto questo grazie al supporto della sezione di Rovereto dell’Associazione Italiana Arbitri, ai docenti del Liceo Rosmini e ai dirigenti delle società sportive di Rovereto e Vallagarina. Un’esperienza che ha anche un valore educativo, non solo perché si imparano le regole del gioco, ma anche perché per una volta si prova ad essere dall’altra parte
Un nuovo settore, dunque, e una proposta estremamente allettante di scambio culturale e linguistico: sono queste le prime due grandi novità della trentunesima edizione del Torneo Internazionale «Città della Pace», rivolte ai ragazzi dello Junior Team che ormai da 6 anni sono il vero e proprio cuore pulsante dell’evento.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande