Nota: dalle rimozioni i comuni non beneficiano di introiti

Approvato lo schema del bando di gara per l’affidamento del servizio di rimozione veicoli nel territorio di Rovereto, Trambileno e Terragnolo

Come si ricorderà il Consiglio Comunale dello scorso 6 dicembre 2017 aveva approvato l'affidamento a soggetto esterno all'Amministrazione della gestione del servizio di rimozione dei veicoli e conseguente custodia e restituzione mediante procedura aperta.
L'art. 354 del regolamento di esecuzione del Codice della Strada prevede che il servizio di rimozione può essere affidato in concessione biennale rinnovabile per un periodo di eguale durata agli stessi patti e condizioni.
Si tratta di un servizio che va effettuato nelle strade pubbliche, nelle strade aperte al pubblico transito, o anche private, ogni qualvolta ciò sia disposto dalla legge, nell’ambito territoriale di cui fanno parte i comuni di Rovereto, Terragnolo e Trambileno.
A titolo statistico il numero di rimozioni effettuate in media in un anno, sulla base del trend storico degli ultimi 3 anni, è pari a 256 ed il valore stimato (calcolato sul costo medio unitario di 100,00= euro) è di euro 25.600, annuali presunti ed euro 102.400totali.
 
È opportuno precisare che il servizio di rimozione dei veicoli è un servizio pubblico, per il quale
• il Comune non beneficia di introiti
• gli incassi relativi alle tariffe individuate competono integralmente al gestore del servizio;
• il Comune non può essere chiamato a rispondere dell'omesso o parziale pagamento delle spese da parte del soggetto trasgressore titolato al ritiro dei veicoli,
 
Durante la seduta, il Consiglio Comunale aveva quindi approvato il disciplinare per la concessione del servizio di rimozione dei veicoli a seguito dell'accertamento, da parte degli organi di Polizia stradale di violazioni che prevedono come sanzione accessoria la rimozione.
Il disciplinare stabilisce prescrizioni a garanzia dell'Amministrazione e degli utenti del servizio (sede sul territorio comunale, priorità della gestione dei veicoli rimossi, gratuità di alcuni interventi, erogazione del servizio continuativa - 24 ore su 24 - per tutti i giorni della settimana e per tutto l’anno, esecuzione tempestiva delle operazioni di rimozione, puntuale rispetto degli obblighi del custode, possibilità per l’utenza di ritirare il veicolo in ogni momento.
 
Le tariffe per la rimozione dei veicoli, da applicarsi da parte dei concessionari, sono invece fissate dal D.M. 04.09.1998 n. 401 art. 1, e sono composte da diritto di chiamata (tariffa fissa), operazioni connesse al carico-scarico del veicolo (tariffa fissa), indennità chilometrica dal luogo di stazionamento dell'autoveicolo adibito alla rimozione al luogo d'intervento e, quindi, al luogo di deposito.
Lo stesso decreto prevede la facoltà, per gli enti concedenti il servizio di rimozione dei veicoli, di prevedere una variazione in aumento o in diminuzione di ogni singola voce tariffaria, non superiore al 20% di quella stabilita, ma il Comune ha deciso di non avvalersene.
 
Il Consiglio Comunale ha quindi votato positivamente perché l’aggiudicazione del servizio avvenga con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa in base al giudizio della commissione che sarà all'uopo costituita.
Pertanto la Giunta nel corso della sua ultima seduta di martedì 16 gennaio u.s., ha approvato lo schema del bando di gara (l’importo a base d’asta è pari ad euro 102.400,00 per il servizio nei comuni di Rovereto, Terragnolo e Trambileno) demandando all’ufficio appalti l'espletamento della relativa procedura e approvato le tariffe del servizio di rimozione, che troveranno applicazione non appena ci sarà il nuovo concessionario.
Pertanto verranno a suo tempo aggiornate con determinazione dirigenziale.