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Insediata la «Minigiunta» al Comune di Rovereto

L'annuncio è stato dato stamattina alle 11.40: «Che gioia e allegria siano sovrane»

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«Che gioia e allegria siano sovrane» l'annuncio che alle 11.40 è stato dato dalla minigiunta del 63° Carnevale dei bambini. Il potere di amministrare la città di Rovereto per una settimana tocca quest'anno alla classe quarta B dell'Istituto arcivescovile Dame Inglesi.
Il Mini Sindaco si chiama Gianluca Battisti, la Mini-vicesindaco Aurora Benedetti e l'Assessore al Carnevale Amedeo Dossi.
Il loro insediamento a palazzo Pretorio ha avuto luogo dopo una serie di tappe rituali.
Anzitutto l'incontro riservato nell'ufficio del Sindaco Francesco Valduga (presenti anche gli assessori Azzolini, Previdi, Graziola e Bortot, Plotegher e Chiesa), poi l'ingresso nella sala Malfatti davanti ad un pubblico affollato e al mini-corpo della Polizia Locale in divisa ufficiale con i caratteristici copricapi in piuma giallo-verde.
Quindi - dopo i canti del Minicoro diretto dal m° Giampaolo Daicampi - il minisindaco ha ricevuto la medaglia e la fascia di primo cittadino dal Sindaco Francesco Valduga.
 

 
Ufficialmente insediato, il minisindaco ha letto il programma che - a dimostrazione della internazionalità della scuola - per la prima volta è stato predisposto e letto in inglese (la vice mini-sindaca Aurora Benedetti lo ha tradotto in italiano).
Imperniato su ambiente, riciclo e risorse naturali, la minigiunta ha chiesto di riattivare uno spazio per condividere materiali finalizzati al riuso.
«Quest'anno in scienze geografia stiamo studiando la nostra terra e quanto sia importante prendersi cura di essa abbiamo solo questo pianeta disposizione per la nostra sopravvivenza e lo condividiamo con tutti gli esseri viventi - ha esordito il Mini-sindaco - abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare le risorse naturali e la differenza che esiste fra quelle che sono rinnovabili e quelle che non lo sono.
«Spesso si dice che per risparmiare risorse è necessario seguire queste 3 regole: ridurre, riutilizzare e riciclare. In classe abbiamo discusso sui motivi per cui riduzione e riutilizzo siano preferibili al riciclaggio: ad esempio riciclaggio richiede energia e spesso è causa di inquinamento.»
Ha poi segnalato l'esperienza di qualche anno fa svolta dal grande magazzino Re Mida situato a Trentino Sviluppo chiedendo che possa essere riattivato.
 

 
Il Sindaco Valduga, dopo le prime battute di benvenuto in inglese ha proseguito in italiano rispondendo alla proposta e richiamando anzitutto al valore della festa, della relazione e della responsabilità dell'amministrare.
«La bellezza di questa sala trasmette la responsabilità che si sente nel servire la comunità. La politica è uno dei modi per farlo, ma lo si può fare con le associazioni, il volontariato e ognuno svolgendo la propria parte. Mi è piaciuta la vostra attenzione all'ambiente e alla sostenibilità.
«Non ho una risposta immediata ora per quanto avete chiesto. Remida è stata certamente un'ottima intuizione che ha trovato realizzazione grazie a una collaborazione pubblico-privata con Provincia e Trentino Sviluppo, che quindi andrebbe riattivata, ma posso senz'altro dire che grazie a quella intuizione si è fatta strada e si è già radicata nella nostra città una cultura che ha preso forma in varie iniziative dando forma ad aziende e iniziative green e solidali.»
Il Sindaco si riferiva al citato progetto «Riciclofficina» e la raccolta di cibo per evitare sprechi a favore dei meno fortunati. Valduga ha anche annunciato un nuovo progetto.
 

 
«A breve con Appa partirà Più con meno progetto che coinvolgerà tutte le scuole e che è pensato per promuovere stili e modi di vivere improntati alla sostenibilità.»
Il Sindaco ha chiuso con un richiamo alla prossima adozione del regolamento dei Beni Comuni e della Convivenza Civile che a breve approderanno in aula. Citando poi il Piccolo Principe ha sottolineato l'impegno che ognuno può esprimere.
«Nel Piccolo Principe il protagonista ha un rapporto speciale con la sua rosa: speciale per il tempo che gli ha dedicato, l'attenzione, la passione.
«Possiamo fare tutti quanti lo stesso con il territorio, ricordandoci dell'importanza dei rapporti in carne e ossa, del parlarsi e dello stare insieme.
«E allora che questo carnevale sia fonte di un sano divertimento, di tanti scherzi e di tanta allegria.»
Allegria che non è mancata con gli scherzi di Magico Camillo primas della comnsegna formale delle chiavi nelle mani del minisindaco Gianluca Battisti.
 
Come accaduto lo scorso anno alla classe della minigiunta che aveva amministrato nel 2017 il Carnevale dei Bambini (62ª Edizione), sarà consegnato nei prossimi giorni un rendiconto ufficiale di quanto è stato fatto nel corso dell'ultimo anno dalla Giunta Valduga su ogni specifica richiesta a suo tempo espressa.

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