Attentato «antifascista isterico» alla sede trentina Casapound

Nella notte una bomba rudimentale è esplosa provocando danni all’ingresso

Con una logica che ha poco dell’antifascismo, verso le 4.30 di stanotte qualcuno ha fatto esplodere un ordigno rudimentale all’ingresso della sede trentina di CasaPound.
Una scritta sul muro vorrebbe attribuire la paternità dell’attentato a chi vuole combattere il fascismo con metodi fascisti: «Unico voto utile antifascismo sempre».
Il responsabile di CasaPound Trento Filippo Castaldini ha definito l'attentato come un atto di «Antifascismo isterico».
Ovviamente sono intervenuti subito gli agenti della DIGOS per le indagini del caso e, a quanto ci è dato di sapere, l’ordigno era costruito con un insieme di petardi.
I danni sono stati più che simbolici, perché la vetrata e la serranda portano pesantemente i segni della deflagrazione.