Home | Interno | Rovereto | Accordo triennale tra Aterballetto e Festival Oriente Occidente

Accordo triennale tra Aterballetto e Festival Oriente Occidente

Speiagata la convenzione tra Fondazione Aterballetto e l’Associazione Incontri Internazionali, promotrice di Festival Oriente Occidente e CID

image

>
Due eccellenze della danza contemporanea italiana unite con l’obiettivo di costruire strategie e buone pratiche per sviluppare la produzione, la formazione e la distribuzione della danza.
Fondazione Aterballetto - Centro Nazionale di Produzione della Danza e l’Associazione Incontri Internazionali (promotrice di Festival Oriente Occidente e CID - Centro Internazionale della Danza) hanno siglato nei giorni scorsi un accordo finalizzato alla collaborazione per il triennio 2018-2020.
 
Una convenzione che ha tra i suoi scopi quello di creare una virtuosa rete tra due realtà di chiara fama e riconosciute a livello nazionale e internazionale come centri produttivi e formativi della danza contemporanea.
Gli obiettivi sono chiari: creazione di progetti produttivi comuni che dopo aver debuttato al Festival Oriente Occidente entrino a far parte della programmazione di Fondazione Aterballetto; promozione della danza contemporanea attraverso pratiche di audience engagement; creazione di una rete condivisa di contatti e rapporti con altre realtà della danza contemporanea e non in Italia, Europa e nel mondo.
 

 
Sottolineano i direttori artistici di Oriente Occidente Lanfranco Cis e Paolo Manfrini:
«La convenzione con la Fondazione Aterballetto di Reggio Emilia, quindi con uno dei tre Centri nazionali di produzione della danza – gli altri sono quelli di Virgilio Sieni in Toscana e di Zappalà in Sicilia – rafforza le potenzialità produttive e formative sia del festival che del Cid.
«La messa a fattor comune del prestigio e delle relazioni internazionali del festival e di Aterballetto consentirà infatti di coprodurre già a partire dal 2019 opere dei più importanti coreografi contemporanei e di farle debuttare in prima assoluta allo Zandonai nella cornice di Oriente Occidente.
«E per quanto riguarda la formazione, già quest’anno la convenzione ha consentito al Cid di mettere in campo attività particolarmente efficaci con Maestri della danza moderna e contemporanea che stanno richiamando a Rovereto appassionati da tutto il Nord Italia e che sono rivolte a giovani danzatori sia dilettanti che protagonisti di impegnativi percorsi professionali.»
 
Gigi Cristoforetti, il direttore generale di Aterballetto, ha dichiarato così.
«Per la Fondazione Nazionale della Danza / Aterballetto la possibilità di sviluppare un progetto triennale con Oriente Occidente è un’occasione importante.
«Significa trovare un partner a 360°, con il quale sviluppare progetti di produzione, di scambio, di formazione e di promozione della danza.
«Ma è anche un festival prestigioso e rivolto verso l’Europa, dove ci fa piacere possano essere viste le nostre creazioni.»
 

 
Fondazione Aterballetto è uno dei tre centri di produzione della danza riconosciuti dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali italiano, accanto a Scenario Pubblico di Roberto Zappalà a Catania e alla Compagnia Virgilio Sieni a Firenze. Fondata a Reggio Emilia da Vittorio Biagi nel 1979, con la Orchestra dell'ATER e la Compagnia di Prosa Emilia-Romagna Teatro è una delle sezioni dell'ATER, acronimo di Associazione Teatrale Emilia-Romagna.
Dopo Amedeo Amodio, che l'ha diretta dal 1979 al 1997, la direzione artistica è stata affidata a Mauro Bigonzetti. Dal 2008 Bigonzetti ha assunto il ruolo di coreografo principale della compagnia e la direzione artistica è stata affidata a Cristina Bozzolini.
Dal 2017 il direttore generazione della Fondazione Aterballetto è Gigi Cristoforetti.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande