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Campionati Italiani ciclismo su strada, 7- 8 luglio 2918

Stefano Nardelli lancia «Terme di Comano 2018», che nel 2009 conquistò il tricolore Allievi a Sarnonico

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Stefano Nardelli, a sinistra, con Angelo Zambotti.


Sabato 7 e domenica 8 luglio 2018 la valle delle Terme di Comano ospiterà per il terzo anno consecutivo i Campionati Italiani Esordienti e Allievi di ciclismo, evento che vedrà schierati ai nastri di partenza gli 800 migliori giovani talenti delle due ruote nazionali dai 13 ai 16 anni.
L’ultima maglia tricolore trentina fu conquistata nel 2012 dal talento emergente del ciclismo italiano e mondiale Letizia Paternoster, oro nel 2012 da esordiente a Malo, mentre l’ultimo titolo maschile è quello di Stefano Nardelli, che nel 2009 a Sarnonico, in Val di Non, si esibì in una splendida azione solitaria andando a tagliare il traguardo a braccia alzate.
Nardelli dimostrò il proprio valore nelle stagioni successive, vestendo più volte la maglia azzurra e confermandosi scalatore “doc”, costretto ad abbandonare l’attività lo scorso anno a causa di problemi fisici.
Ora l’ex corridore trentino lavora come preparatore atletico e da questa stagione collabora con il Team Femminile Trentino, che nelle prime battute del 2018 agonistico è già salito sul gradino più alto del podio a Montecchio Precalcino grazie all’allieva Elisa Tonelli, attesa protagonista a luglio alle Terme di Comano.
 
Nardelli partecipò in qualità di ospite d’onore all’edizione 2017 degli Italiani.
«L’anno scorso ebbi il piacere di seguire le corse da bordo strada e di premiare i giovani medagliati, – spiega Nardelli. – Da trentino, potrei sembrare di parte, ma conosco bene l’ambiente e ho visto il grande lavoro che è stato fatto alle Terme di Comano: agli organizzatori non si possono che fare complimenti, convinto che anche quest’anno sarà un successo.
«Eventi così non sono facili da organizzare, ma quando ci sono entusiasmo e competenza tutto viene più facile.»
 
Per Nardelli fu l’occasione di ricordare la sua vittoria tricolore.
«Uno dei ricordi più belli che ho in assoluto del ciclismo, una delle emozioni più grandi che io abbia mai provato, – racconta Nardelli. – Per un giovane corridore, vincere un campionato italiano è la massima aspirazione, soprattutto per gli atleti della categoria Allievi.
«Una cornice come quella delle Terme di Comano aiuta a sentire e vivere l’importanza dell’appuntamento.
«Se sono conosciuto nel mondo del ciclismo è grazie a quella vittoria e auguro a tutti i prossimi vincitori di godersi appieno il successo.
«Quella giornata rimarrà impressa nei loro ricordi, che saranno belli da rispolverare anche a distanza di anni.»
 
Nardelli, da tecnico del Team Femminile Trentino, ora sogna di vivere una nuova emozione nella sua nuova veste. E chissà che, dopo 9 anni, un trentino non possa tornare sul gradino più alto del podio in una delle tre gare maschili.
Intanto il comitato organizzatore guidato dalla Società Ciclistica Grafiche Zorzi di Storo e dall’Apt Terme di Comano Dolomiti di Brenta sta lavorando per garantire i migliori standard possibili alla manifestazione, che è approdata nella località trentina anche grazie al successo di Stefano Nardelli.
«Domenica 5 luglio 2009 mi trovavo a Sarnonico, – spiega il presidente del comitato organizzatore dei Campionati Italiani Angelo Zambotti. – Lì ho realizzato che una manifestazione come i Campionati Italiani Esordienti e Allievi sarebbe stata la cosa più bella per la nostra valle, che ben si presta al ciclismo e al turismo per famiglie. Un sogno che si è avverato, addirittura con la terza edizione consecutiva.»

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