Precipitano due tecnici del Soccorso Alpino Veneto
Hanno perso la vita due ragazzi del Cadore: Enrico Frescura di 30 anni e Alessandro Marengon di 28
Enrico Frescura - Alessandro Marengon.
Altra tragedia in montagna, questa volta sulle cime del Bellunese.
Le vittime sono Enrico Frescura, 30 anni, del Soccorso alpino di Pieve di Cadore, e Alessandro Marengon, 28 anni, del Soccorso alpino del Centro Cadore.
Entrambi abitavano a Domegge di Cadore (BL).
Grande cordoglio nel Cadore, dove i due alpinisti, amici e membri del Soccorso Alpino erano conosciutissimi.
A recuperarli sono stati i loro colleghi che in una nota scrivono:
«Il Soccorso alpino e speleologico Veneto piange i suoi ragazzi e si stringe alle loro famiglie.»
All’alba i due giovani scialpinisti erano saliti verso la vetta dell’Antelao.
Stavano affrontando la parte conclusiva del Canale Oppel, quando sono scivolati entrambi, fermandosi ad alcune centinaia di metri sullo sbocco sottostante.
A dare l’allarme altri tre alpinisti che stavano risalendo il canale e hanno lanciato l’allarme al 118.
Oltre al Soccorso alpino e speleologico Veneto e al Soccorso alpino di Pieve di Cadore sono stati allertati i carabinieri di Pieve di Cadore.
L’elicottero del Suem di Pieve di Cadore ha raggiunto il luogo dell’incidente.
Le salme, ricomposte e imbarellate, sono state recuperate con il verricello e trasportate fino al carro funebre, che le ha accompagnate alla camera mortuaria di Pieve di Cadore.
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