I nostri amici a quattro zampe/ 39 – Di Fabrizio Tucciarone

Con l’avvicinarsi della stagione calda è possibile che gli animali domestici subiscano il morso di Vipera: sintomatologia e rischi

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La vipera è un serpente della famiglia Viperidae, presente in Trentino.
Vive solitaria sulle pendici detritiche e sui muretti dei vigneti.
Si distingue dagli altri serpenti per alcune caratteristiche particolari: ha la testa triangolare, contrariamente alla forma ovoidale degli altri serpenti, il corpo è piuttosto tozzo, non supera in nessun caso il metro di lunghezza e ha occhi con la pupilla stretta e verticale.
La vipera si attiva di solito quando c’è una temperatura del suolo di circa 25 gradi.
 
Alle nostre latitudini durante i mesi freddi i serpenti vanno in letargo, rallentando notevolmente il loro metabolismo (non si nutrono e non si riproducono).
La fine di questo periodo di latenza coincide con uno dei momenti in cui i serpenti sono relativamente vulnerabili. Può capitare di avvicinarsi a uno di questi animali, ancora sonnolenti ed intorpiditi dal lungo ciclo d’inattività, senza che lui ci veda subito.
Di norma non attacca mai se non viene disturbata perché calpestata o perché si sente minacciata da una mano incautamente appoggiata su un sasso vicino.
 
Bisogna tener presente che il morso della vipera provoca un dolore locale abbastanza intenso e gonfiore, per cui è difficile poter rimanere morsicati senza accorgersene.
Si possono poi identificare due forellini distanziati di circa 6-8 mm.
I sintomi variano molto a seconda dalla taglia del cane, della quantità di veleno iniettato, dalla zona colpita e anche dalla specie di vipera.
 
I principali sono i seguenti:
- gonfiore nella parte morsa che appare edematosa e/o emorragica;
- dolore sulla parte morsa, con lambimento continuo;
- abbattimento e debolezza con ipotensione (pallore delle mucose);
- ipotermia;
- vomito, diarrea;
- difficoltà di deambulazione;
- shock anche grave con respirazione superficiale e tachicardia;
- tremori.
 
I più gravi sono invece sintomi neurologici, il danno epatico o renale, deficit della coagulazione con petecchie, ecchimosi ed emorragie.
In alcuni casi può sopraggiungere la morte per insufficienza renale ed epatica.
Se il vostro cane viene morso portatelo subito dal veterinario perché il veleno di vipera sono presenti sostanze emolitiche, neurotossiche, nefrotossiche, cardiotossiche, epatotossiche ed in grado di indurre rabdomiolisi quindi vanno attuate delle misure terapeutiche nel minor tempo possibile.
Trentovet dispone di servizio di emergenza, pronto soccorso, disponibile su reperibilità chiamando il numero 04611840085.

Dott. Fabrizio Tucciarone
Veterinario alla TrentoVet
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