Alcuni estratti di «Wave», prodotto dal Festival Oriente Occidente
In attesa di vederla a settembre sul palcoscenico Melotti, l’artista pugliese Irene Russolillo propone in anteprima mercoledì 14 giugno alcuni estratti del suo progetto
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Interprete di indubbia presenza scenica, performer vigorosa, capace di miscelare in modo graffiante corpo, canto e parola, Irene Russolillo torna - a distanza di due anni - al Festival Oriente Occidente in veste di artista associata.
L’appuntamento è per mercoledì 6 settembre all’Auditorium Melotti, con inizio alle 18, ma già dopodomani - mercoledì 14 giugno - la si potrà scoprire grazie alla presentazione in anteprima di alcuni estratti di Wave, in programma al CID di Rovereto, alle 18, con ingresso gratuito.
Si tratta di un progetto prodotto dal Festival roveretano, in occasione del quale l’artista e coreografa pugliese presenterà l'esito della prima fase di lavoro in attesa del debutto del prossimo anno.
In Wave per la prima volta la Russolillo si allontana dalla dimensione solistica e coinvolge altri performers: rivolge a loro le questioni tematiche sviluppate su di sé in questi anni di attività compositiva mantenendo fede a una materia danzata legata alla vocalità e alla parola e all’interazione di mondi artistici, al fine di costruire flussi energetici ed emotivi inusuali.
A partire da un pensiero sulla vicinanza e convivenza, talvolta forzata eppure necessaria, il nuovo progetto delinea uno spazio-tempo della scena i cui gli spettatori, immersi nella performance invece che posti davanti ad essa, saranno stimolati da nuovi sguardi.
Accanto a Wave, a settembre l’artista presenterà anche The Speech, un assolo-riflessione dedicato a come gli esseri umani cerchino costantemente di riempire i propri spazi vuoti.
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