«I resti di quello che fu uno dei più potenti eserciti del mondo risalgono in disordine e senza speranza le valli che avevano disceso con orgogliosa sicurezza»
I Cavalleggeri entrarono a Trento alle 15.15 del 3 novembre. La Marina sbarcò a Trieste alle 16.30. L’Italia aveva raggiunto le città per cui la guerra era stata dichiarata
Gli alleati contrattaccarono i Tedeschi fino a riconquistare 60 km di territorio. Hindenburg comincia a considerare la possibilità di una resa della Germania
In sei mesi causò la morte di ben 22 milioni di persone, contro i sei dell’intero conflitto. Scomparve misteriosamente da sola la notte del 31 dicembre 1920
E.A. Mario, pseudonimo del maestro Ermete Giovanni Gaeta, scrisse musica e testo della canzone che celebrò la capacità italiana di reagire nei momenti di difficoltà
Seconda parte – In 9 giorni di battaglia gli Italiani persero 90.000 uomini, gli Austro Ungarici quasi 150.000, dei quali almeno 5.000 morirono annegati nel Piave