Home | Rubriche | Orto e giardino | Oggi scopriamo la Portulaca e l'Adenium – Di Davide Brugna

Oggi scopriamo la Portulaca e l'Adenium – Di Davide Brugna

Amano il sole: i loro fiori li vedremo da inizio maggio fino ai primi freddi

image

La Portulaca.

Direi che ormai siamo in estate, le alte temperature cominciano a far soffrire le piantine che abbiamo comprato durante la prima parte di primavera.
Direi che Viole e Nemesie oramai hanno fatto il loro corso, a meno che non si abbia la fortuna di vivere in montagna, in tal caso vedremo che rimarranno belle per tutto il periodo estivo.
Ma se vivo in città cosa potrei piantare per dar un tocco di colore al mio balcone?
Abbiamo già visto l'Euphorbia e il Delosperma nell’articolo precedente, oggi scopriamo l'Adenium e la Portulaca.
 
La Portulaca è una pianta succulente annuale di origine sud americana, il portamento è tappezzante e può anche raggiungere delle discrete dimensioni (40cm), i fusti sono carnosi come le foglie.
I fiori sono sicuramente il pezzo forte di questa pianta, sono delle piccole «margherite» che alla sera si chiudono e si riaprono con il primo sole, possiamo trovarli in una gamma infinita di colori e variegature, tranne il blu!
Questi fiori li vedremo da inizio maggio fino ai primi freddi.
Questa pianta, come avete già intuito, va assolutamente esposta al pieno sole dove produrrà numerosi fiori e tollera benissimo il secco, chiaramente questo non vuol dire che non necessiti di acqua…
 
Infatti, la Portulaca va annaffiata non con quantità copiose di acqua ma comunque abbastanza regolarmente, possiamo dire indicativamente una volta ogni 4 giorni, questo dipende anche dal terreno nella quale è stata posizionata, se presenta un'elevata capacità di ritenuta idrica andrà annaffiata meno rispetto ad un terreno ricco di sabbia.
Evitare sempre il ristagno d'acqua, potrebbe causare la morte della pianta.
Consigliamo di concimare ogni 15 giorni con del concime liquido, questo aiuterà la pianta a continuare a produrre fiori.
 

L'Adenium.
 
Altra pianta incantevole è l'Adenium, meglio conosciuto come «Rosa del deserto» o «Oleandro del Madagascar».
Spesso viene usata esclusivamente come pianta d'appartamento, ma io la consiglio a chi vuole avere una pianta che non richiede acqua e continua imperterrita a fiorire nel periodo estivo. Scopriamola meglio…
La prima cosa che osserviamo di questa pianta è il fusto che risulta gonfio e funge da serbatoio d'acqua rendendola resistente ai periodi di siccità, le foglie sono estremamente lucide e dal colore verde scuro, i fiori sono appariscenti e solitamente rossi, bianchi o screziati.
 
L'Adenium deve essere rincasato durante il periodo invernale infatti non sopporta le basse temperature, in casa lo andremo a posizionare nel luogo più luminoso della nostra casa.
Durante l'estate deve essere esposto completamente al sole, dove darà il meglio di se.
Quando andremo ad annaffiare la nostra pianta, ricordiamoci che è una pianta grassa, quindi non esageriamo, interveniamo esclusivamente quando il terriccio ci appare completamente asciutto.
Per darvi un ordine d'idea, sicuramente non più di una volta a settimana.
La pianta ci indicherà che stiamo esagerando con l'acqua producendo foglie gialle che poi cadranno.
 
Possiamo effettuare anche delle concimazioni, circa una volta ogni 15 giorni, evitiamo di esagerare, non sono Gerani che richiedono tanto concime…
Entrambe le piante che abbiamo scoperte vanno benissimo per la piena estate, sta a voi scegliere quella che più vi piace.

Come sempre consigliamo di scegliere la qualità dei floricoltori trentini (AFLOVIT), la lista dei vivai e garden associati è disponibile su internet.
 
Buon lavoro, Brugna dott. Davide
d.brugna@ladigetto.it

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande