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Dopo le Rose, le Stelle di Natale – Di Davide Brugna

Sono certamente le piante più vendute in periodo natalizio. Come sceglierle e come mantenerle belle e in vita il più a lungo possibile

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La scorsa settimana abbiamo parlato delle Rose di Natale, ricordando ai lettori che spesso vengono scambiate per le Stelle di Natale, che però sono tutt’altra cosa.
Facciamo una velocissima descrizione di queste piante, che sono certamente le più vendute in periodo natalizio.
Le Stelle di Natale sono delle Euphorbie, per capirci fanno parte della famiglia delle Spine di cristo e dei cactus stile Willy e coyote; quelli che tutti chiamano fiori in realtà sono le brattee, i veri fiori sono quelli gialli piccolini.
 
Primo suggerimento, come mantenerle belle.
A monte di tutto dobbiamo capire che la pianta acquistata deve tassativamente essere di ottima qualità.
Ci sono poche ma rigidissime regole su come coltivare la Stella di Natale, dobbiamo capire che non possiamo metterla ovunque ci capiti in casa, evitiamo posizioni troppo calde, tipo in prossimità di un calorifero o una stufa, stessa cosa per il freddo, mai vicino a finestre che vengono aperte regolarmente, questa pianta soffre tantissimo gli sbalzi di temperatura.
Il massimo sarebbe posizionarla su di un tavolo o comunque sollevata da terra per evitare correnti fredde, in una stanza luminosa ma non eccessivamente calda.
 
La seconda cosa da star molto attenti è chiaramente l'acqua.
La Stella di Natale non è un Geranio che deve essere annaffiato ogni giorno; in questo caso il terriccio della pianta deve essere quasi completamente asciutto, mai dare acqua ad istinto, sentiamo il peso del vaso, se leggero annaffiamo mettendo la pianta in ammollo in un paio di centimetri di acqua, lasciamo 20 minuti e poi rimettiamola a posto.
La pianta si riprende più facilmente da una carenza che da un eccesso che è spesso e volentieri mortale, se si seguono queste poche regole la Stella di Natale sopravviverà senza paura alle feste.
In primavera direi che possiamo cambiare il vaso e metterne uno un po' più grande, accorciarne i rami e quando le temperature notturne non scenderanno più sotto i 12 gradi allora possiamo spostare le piante all'esterno, in zona semiombreggiata.
 

 
Di tanto in tanto vediamo anche di concimarle, per la semplicità e l'efficacia consiglio del concime granulare a lenta cessione di almeno 8 mesi.
Verso l'inizio dell'autunno spostiamo le Stelle di Natale in una stanza fresca, circa alle 16.00 vediamo di chiudere le tapparelle così da avere un luogo buoi fino alle 8.00 di mattina del giorno dopo oppure basta coprire la pianta; questo farà sì che le brattee si colorino.
Perché muoiono anche dopo poco tempo che sono arrivate a casa? Vediamo… Una volta usciti dal Vivaio non potete andar a far commissioni e lasciar la pianta ore in macchina, fa troppo freddo e questo shock può causar la morte, quindi, riscaldamento al massimo e via a casa.
Mai eccessiva acqua, abbiamo visto quanta darne, se esageriamo le radici marciranno e la pianta è andata. Ricordiamoci che come fa male l'eccesso di freddo fa male anche l'eccesso di caldo, insomma, ci siamo capiti.
 
Passiamo al punto fondamentale della scelta della pianta.
La Stella di Natale è una di quelle piante che deve essere coltivata dal vivaista in modo impeccabile e non deve subire stress, come i lunghi trasporti.
I miei consigli sono di scegliere piante coltivate solo in zona, domandate tranquillamente da dove vengono, più stanno sui camion zuppe di acqua e più alta è la possibilità che muoia.
Se potete non prendete le Stelle di Natale imbustate, ricordiamoci di quanto siano delicate e fragili queste piante, figuriamoci come possono star comode in quelle plastiche!
 
La pianta ideale deve essere non troppo alta e bella gonfia, dovrà avere tante foglie nella parte bassa della pianta, questo significa che le Stelle di Natale sono state coltivate ben larghe, non tutte ammassate, se vedete piante alte e spelacchiate ma con dei bei “fiori” nella parte apicale lasciatela tranquillamente li, hanno fatto i furbi coltivandole strette.
Le foglie non devono avere macchie di calcare o di prodotti fitosanitari, nel 2017 una buona parte di vivaisti trentini è riuscita a produrre meravigliose Stelle di Natale senza l'uso di pesticidi.
Diamo due prezzi, una pianta di qualità in vaso 14cm non può assolutamente costare meno di 7,50/8,00 euro, la Stella di Natale per essere perfetta costa molto tempo e denaro coltivarla.
Per mantenerla bella negli anni ed evitare la solita frase «dopo una settimana ha buttato giù tutte le foglie» ricordiamoci queste piccole regole di coltivazione e compriamo piante belle e sane!

Come sempre scegliete la qualità dei floricoltori trentini (AFLOVIT), la lista dei vivai e garden associati è disponibile su internet.
Buon lavoro, Brugna dott. Davide.

d.brugna@ladigetto.it
(Puntate precedenti)


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