Home | Rubriche | Parliamone | Una vita trascorsa a favore degli ultimi – Di Nadia Clementi

Una vita trascorsa a favore degli ultimi – Di Nadia Clementi

Nuovi passi importanti per il riconoscimento della santità di Don Silvio Galli

image

>
Via libera alla causa di beatificazione per don Silvio Galli di Chiari, il sacerdote che ha profuso il suo zelo pastorale dedicandosi a tempo pieno ai bisogni degli altri.
Della sua vita trascorsa a favore degli ultimi ne avevamo parlato in un precedente articolo (vedi).
Don Silvio Galli nacque il 10 settembre 1927 a Palazzolo Milanese e visse, come religioso e sacerdote, al «San Bernardino» di Chiari (Brescia) per oltre 50 anni, dapprima quale docente di materie classiche, quindi come Preside, infine come prete degli ultimi – ispiratore e guida dell’Auxilium per il soccorso delle povertà materiali e morali, – confessore ed esorcista.
Molte delle azioni straordinarie di generosità e aiuto di don Silvio Galli, sono state ricordate lo scorso 1 agosto, in occasione della Festa del Perdon d’Assisi, che si è tenuta presso il Centro Auxilium di Chiari in una riunione promossa da Don Pierluigi Cameroni, Postulatore delle Cause dei Santi della Famiglia Salesiana, con alcuni medici volontari che in passato lo hanno conosciuto.
 

 
Durante l’incontro si è riassunto il percorso svolto sino ad oggi per la causa di Beatificazione Canonizzazione di don Silvio Galli.
«Il 12 giugno 2019, giorno del VII anniversario della nascita al cielo di don Silvio Galli, è stata ufficialmente presentata al vescovo di Brescia, mons. Pierantonio Tremolada, il Supplex libellus, l’istanza ufficiale con la quale la Congregazione Salesiana chiedeva l’apertura dell’Inchiesta diocesana sulle virtù, la fama di santità e di segni di don Silvio Galli, Sacerdote Professo della Società di San Francesco di Sales.
«Essa faceva seguito alla richiesta dell’ispettore, don Giuliano Giacomazzi e alla delibera del Rettor Maggiore, don Angel Fernández Artime, datata 9 giugno 2019 nella quale lo stesso annunciava: Essendomi consultato con don Pierluigi Cameroni, nostro Postulatore Generale, e avendo ricevuto conferma che ci sono le condizioni, anche dietro tua richiesta, ti comunico che la nostra Società Salesiana di san Francesco di Sales si costituisce attore della Causa di Beatificazione e di Canonizzazione Silvio Galli
 
In quella circostanza veniva ricordata la testimonianza del Vescovo emerito di Brescia, Mons. Bruno Foresti, che aveva tratteggiato un incisivo profilo di don Silvio Galli.
«Ho incontrato don Silvio nel periodo del mio episcopato bresciano (1983-1998) per lo più durante le mie visite nella grande casa-scuola San Bernardino.
«Mi ha colpito subito il suo atteggiamento umile, quasi dimesso; la sua parola più un sussurro d‘anima che il contenuto di un insegnamento, il suo ritmo di vita teso alla santificazione del tempo; l’esercizio di una diaconia verso i poveri nella carne (Luca) e i poveri nello spirito (Matteo) coniugate come per una sponsalità spirituale trasparente.
«So che è passato dall’insegnamento scolastico alla prassi esclusiva della carità corporale e spirituale. Visto con gli occhi miei deve essere stato facile per i superiori riconoscere il singolarissimo dono dello Spirito Santo operante in lui.
«Ebbi la fortunata occasione di visitare quell’angolo dell’Istituto occupato dall’attività caritativa; ciascuno doveva ‘contendersi’ uno spazio, come l’ape in un alveare. Benedetta la decisone dei superiori di costruire l’ambiente dell’Auxilium, dove lo spirito del suo fondatore continua a manifestarsi. In questo nostro mondo di contese e di stranezze, quella comunità operosa accende la luce della speranza. Oso pensare che ai tanti studenti salesiani vicini – nel nome di don Silvio – essa rivolga l’esortazione a educarsi contemporaneamente nella scienza e nella carità.»
 

 
Inoltre dallo scorso anno la Postulazione salesiana ha raccolto diverse testimonianze sulla vita virtuosa di don Silvio e sulla fama di segni che accompagna il suo ricordo.
Dopo aver ricevuto il Nulla osta dalla Santa Sede il vescovo di Brescia ha stabilito l’apertura ufficiale dell’Inchiesta diocesana domenica 11 ottobre 2020 nel duomo di Chiari.
 
Tra le numerose realtà che don Galli ha accompagnato nel suo lungo e instancabile ministero sacerdotale si distingue il Centro Auxilium, un’opera nata a servizio dei poveri e dei bisognosi.
Tale opera è stata ispirata a don Silvio per prendersi cura sia di tanti emarginati e bisognosi conosciuti negli ospedali e nelle carceri, sia di numerose persone in fuga dalle guerre o dai regimi totalitari e arrivate in Italia come rifugiati o profughi.
Con il tempo l’Auxilium è cresciuto dando risposte alle nuove povertà.
 

 
Per capire a fondo il carisma dell’Auxilium e la differenza con altre realtà è necessario chiarirne alcuni punti: il primo riguarda la sua nascita che, come è stato detto, non dipende da un movimento di opinione o da una moda, ma da una ispirazione che spingeva don Silvio a prendersi cura di tanti poveri e disperati nella luce delle opere di misericordia corporale e spirituale; in secondo luogo l’Auxilium fu pensato e attuato come una realtà che opera si basa sul volontariato di ispirazione cristiana senza ricevere alcun finanziamento pubblico per la sua azione.
 
La realtà dell’Auxilium era per don Galli e lo è ancora oggi per coloro che continuano quest’opera, un progetto di vita cristiana che si può comprendere alla luce dell’Enciclica Caritas in Veritate di Papa Benedetto XVI che afferma: «tutta la Chiesa, in tutto il suo essere e il suo agire, quando annuncia, celebra e opera nella carità, è tesa a promuovere lo sviluppo integrale dell’uomo… ogni migrante è una persona umana che, in quanto tale, possiede diritti fondamentali inalienabili che vanno rispettati da tutti e in ogni situazione».
Affidandosi con fiducia a Maria Ausiliatrice e alla Provvidenza don Silvio con tanti e generosi volontari hanno accolto e continuano ad accogliere con calore umano e carità cristiana tutti coloro che chiedono un aiuto, ponendo attenzione alle loro pene, alle tragedie della loro esistenza perché i poveri che approdano all’Auxilium hanno fame sì di pane, ma più spesso hanno fame di un gesto di amicizia, di accoglienza fraterna, di ascolto.
 

 
Nella Presentazione il Vescovo di Brescia, Mons. Pierantonio Tremolada, così tratteggia la testimonianza di questo prete: «Don Silvio è modello di santità sacerdotale e di autentica vita consacrata in un tempo segnato da scandali, abbandoni, mondanità, un vero mistico dello Spirito ancorato alle colonne dell’Eucaristia e di Maria Ausiliatrice; esempio di sacerdote in uscita, con l’odore delle pecore, con una grande singolarità: se è indubbio che egli esce a cercare chi si era perduto, a visitare gli ammalati, a confortare i carcerati, ecc., egli è stato soprattutto un sacerdote da cui la gente accorreva: per così dire, non aveva bisogno di uscire perché erano gli altri che venivano a cercarlo; profeta della sacralità della vita, di ogni vita, soprattutto quella più debole, indifesa, ferita, umiliata, sfruttata, emarginata, scartata; testimone e incarnazione di una viva paternità spirituale, con la carità pastorale e apostolica di un figlio di san Giovanni Bosco».
 
Il prossimo 18 settembre verrà presentato a Chiari un testo di don Cameroni dal titolo don Silvio Galli prete delle Beatitudini, articolato nelle seguenti parti:
Prima parte Una storia di vita: don Silvio Galli uno di noi
Seconda parte Alla scuola del Maestro: don Silvio prete delle Beatitudini
Terza parte: Fama di santità e di segni
Quarta parte: Breve profilo spirituale di don Silvio Galli
Quinta parte: Omelie e testimonianze
Cronologia di don Silvio Galli

Nadia Clementi – n.clementi@ladigetto.it
 
Di seguito alcuni documenti prodotti subito dopo la morte di Don Silvio Galli e consultabili online:
1) Una biografia (LINK:
2) Un ricordo della sua opera, il centro Auxillium per i poveri.
3) Possiamo leggere al link «Servo di Dio Silvio Galli Sacerdote Salesiano (Palazzolo Milanese, Milano, 10 settembre 1927 - Chiari, Brescia, 12 giugno 2012).


Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande