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Ce ne parla il dott. Matteo Bertelli, Studio Magi – Di N. Clementi

A 10 anni dalla sua scomparsa: Riflessioni sull’Eredità Spirituale e Scientifica della Nobel Rita Levi-Montalcini

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Il 31 maggio si è tenuto il seminario dal titolo «Rita Levi-Montalcini (1909-2012): 10 anni dalla sua scomparsa» presso la sede di MAGI a San Felice del Benaco (Villa Bertelli-Maestrini).
Il prestigioso evento ha riunito stimati professori e ricercatori che hanno avuto il privilegio di collaborare direttamente con la Nobel Rita Levi-Montalcini stessa.
Tra i partecipanti vi era anche il Presidente di MAGISNAT, il Dott. Matteo Bertelli, che ha avuto una collaborazione decennale con la Professoressa Levi-Montalcini, in relazione alla Fondazione per l'Africa.
 
La Professoressa Levi-Montalcini, vincitrice del Premio Nobel per la Medicina o Fisiologia nel 1986 per la scoperta del Fattore di Crescita Nervoso (NGF), è stata una figura di enorme importanza nella scienza italiana e mondiale.
Le sue ricerche hanno rivoluzionato la nostra comprensione del sistema nervoso, avendo un impatto significativo nel campo della neuroscienza.
I suoi lavori hanno aperto la strada a nuovi trattamenti per una serie di disturbi neurologici, tra cui l'Alzheimer, il Parkinson e la sclerosi multipla.
 
Tuttavia, i contributi della Professoressa Levi-Montalcini alla scienza non si sono limitati a questo: infatti, è stata anche una appassionata sostenitrice dell'educazione scientifica e una fervente oppositrice di ogni forma di discriminazione.
La Professoressa Levi-Montalcini vedeva la scienza come un modo per contribuire alla società e promuovere il miglioramento dell'umanità, convinta che utilizzare i suoi talenti e le sue abilità per aiutare gli altri fosse un obbligo morale.
 

 
Il seminario è stato introdotto dal Dott. Francesco Brigo del Dipartimento di Neurologia dell'Ospedale di Merano (SABES-ASDAA) e dal Dott. Lorenzo Lorusso dell'A.S.ST. Lecco, Neurologia, Ospedale di Merate. Successivamente, la Professoressa Giovanna Visintini del Centro Studi Toscolano (CST) ha tenuto una presentazione dal titolo «I ricordi di Fabio Visintini su Rita Levi-Montalcini», in cui ha parlato del lavoro svolto da suo padre con la Professoressa Levi-Montalcini.
Inoltre, ha accennato suo progetto di salvaguardia e ripristino della villa del senatore Giuseppe Zanardelli, una figura di grande rilevanza nel Risorgimento italiano.
Ha sottolineato l'importanza di preservare la storia e il patrimonio culturale di quel periodo, nonostante una revisione storica completa non sia ancora stata effettuata.
 
Il Dott. Matteo Bertelli, Presidente del gruppo MAGI, ha condiviso le sue esperienze sulla Professoressa Levi-Montalcini e sulla fondazione di MAGI.
Ha raccontato come Rita Levi-Montalcini sia stata ospite più volte in questa sede. Ha inoltre sottolineato il loro impegno condiviso per il progresso dei paesi in via di sviluppo, la ricerca sulle molecole naturali e a brevetto scadutto e la formazione scientifica dei laureati dei paesi in via di sviluppo.
Le scoperte della Professoressa Montalcini, come PEA, NGF ed EGF, non solo ha aperto nuove strade per la ricerca sulle neurodegenerazioni, ma ha anche gettato le basi scientifiche per ulteriori studi.
 
Il Dott. Bertelli ha sottolineato che la scoperta innovativa del ruolo della molecola naturale NGF nella neurorigenerazione ha posto le base dello studio dei processi di auto-guarigione come conseguenza della riabilitazione fisica che stimola il rilascio di neurotrofine.
Infatti, il Dott. Bertelli spiega che i collaboratori della Prof.ssa Levi-Montalcini hanno ampliato ulteriormente questi studi, gettando le basi per l'esplorazione scientifica dei principi della medicina naturale, in cui il rilascio di NGF e di altre neurotrofine da parte dell'organismo può rigenerare i tessuti malati.
Questi studi hanno inaugurato un nuovo paradigma, esplorando le basi biologiche e fisiologiche dei processi di riabilitazione neuromotoria, comprese terapie come l'agopuntura e la chiropratica.
 

 
Il Professor Pietro Calissano, cofondatore dell'European Brain Research Institute (EBRI Foundation) di Roma, ha tenuto una presentazione dal titolo «Le due culture delle sorelle Levi-Montalcini».
Durante la sua presentazione, il Prof. Calissano ha esposto il profilo storico-scientifico della Prof.ssa Rita Levi-Montalcini e d ha illustrato la progressione degli esperimenti da lei condotti, che hanno portato alla scoperta dell'NGF e, di conseguenza, al Premio Nobel. Il Prof. Calissano rappresenta la memoria viva della Professoressa Levi-Montalcini.
 
Il Rabbino Mykhaylo Kapustin, rappresentante della Federazione delle Comunità Ebraiche della Slovacchia, ha affrontato l'interessante argomento «Ebraismo e Scienza».
Ha sottolineato che non esiste una contraddizione tra l’Ebraismo e scienza riguardo alla Teoria dell'Evoluzionismo, in quanto si pongono domande diverse. L’Ebraismo si interroga sul "perché", mentre la scienza cerca di capire il «come».
Il Rabbino Kapustin ha argomentato che l’Ebraismo e la scienza sono semplicemente percorsi distinti per comprendere il mondo.
 
Il Professor Paolo Mazzarello, del Dipartimento di Scienze del Sistema Nervoso e del Comportamento e Presidente del Sistema Museale dell'Università di Pavia, si è concentrato sulla «Scoperta del Neurone da parte di Golgi e Cajal».
Ha approfondito il contesto storico attorno al lavoro innovativo di questi due scienziati.
 

 
Successivamente, il Professor Marco Piccolino, del Centro di Neuroscienze dell'Università di Ferrara, ha presentato «Rita Levi-Montalcini, Fabio Visintini e Giuseppe Levi: L'avvio del lungo processo di ricerca sul Fattore di Crescita Nervoso».
Il Professor Piccolino ha fatto luce sugli sforzi di ricerca collaborativa di queste persone e sul loro significativo contributo al campo scientifico.
 
La Dott.ssa Francesca Malerba, responsabile del Facility NGF LAB presso la Fondazione EBRI - Rita Levi-Montalcini a Roma, ha discusso delle «Applicazioni Cliniche del Fattore di Crescita Nervoso».
La sua presentazione ha illustrato le implicazioni pratiche delle scoperte della Professoressa Levi-Montalcini e il loro potenziale impatto sui trattamenti medici.
 
Il giorno prima del congresso, i ricercatori del Gruppo MAGI insieme al Rabbino Mykhaylo Kapustin hanno anche avuto l'opportunità di fare una gita panoramica sul magnifico scenario del Lago di Garda, raggiungendo anche le vette del Monte Baldo a un'altitudine di circa 1.700 metri.
Il seminario presso la sede di MAGI a San Felice del Benaco è stato una profonda commemorazione della vita e del lascito della Professoressa Rita Levi-Montalcini.

Ha riunito illustri personalità provenienti da diverse discipline scientifiche per onorare i suoi straordinari risultati e riflettere sulla sua duratura influenza sia nel campo spirituale che scientifico.
A 10 anni dalla sua scomparsa, il lavoro della Professoressa Levi-Montalcini continua ad ispirare e guidare le future generazioni di scienziati, promuovendo uno spirito di curiosità, compassione e dedizione alla ricerca della conoscenza per il miglioramento dell'umanità.

Nadia Clementi – n.clementi@ladigetto.it

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