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Hong Kong, seconda parte: le attrazioni – Di Nadia Clementi

Dai parchi di divertimento ai musei, dall'ippodromo ai giardini, vere oasi di verde

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Veduta dal Victoria Peak.
 
Victoria Peak: è da qui che si può godere di uno degli scenari panoramici migliori di Hong Kong. Questa veduta si trova a 552 metri sul livello del mare e consente una vista panoramica a 360 gradi sulla metropoli e i suoi grattacieli.
In soli otto minuti al costo di 22 dollari di Hong Kong, si raggiunge la sommità con un simpatico trenino rosso, il Peak Tram, una delle funicolari più ripide al mondo.
È il luogo turistico maggiormente visitato della città e lo si può raggiungere anche con l’autobus (circa 50 centesimi di euro) o con il taxi.
Nonostante sia un luogo molto affollato, è assolutamente un'attrazione da non perdere perché offre ai visitatori un vero e proprio scenario da cartolina.
 

 
Un’altra suggestiva vista della baia di Hong Kong si trova camminando lungo la Avenue of Stars, il lungomare che si affaccia sul Victoria Harbour ispirato – o meglio, copiato – dalla Hollywood Walk of Fame di Los Angeles.
Lungo il viale si possono ammirare 73 stelle che rappresentano altrettante celebrità del cinema orientale.
Arrivati in fondo alla passeggiata, ci si trova di fronte alla statua in bronzo alta tre metri del leggendario Bruce Lee, stella del kung fu e del cinema di azione in salsa asiatica.
 

 
Alla sera questo è anche il punto ottimale per assistere alla performance di «Symphony of Lights», lo spettacolo di musica e luci che si tiene ogni giorno alle otto e che consiste nella stupefacente illuminazione dei grattacieli che si affacciano sul Victoria Harbour creando un romantico e indimenticabile gioco di colori.
Ma uno dei modi migliori per ammirare lo skyline di Hong Kong è il viaggio con il traghetto Star Ferry che dura minimo 7 minuti ed è un’esperienza davvero memorabile.
 

 
Il cuore pulsante di Hong Kong è il Central District dove si trovano i palazzi della finanza ma anche quelli amministrativi ed è famoso anche perché è qui che sorge la primissima strada della città, la Queen’s Road.
E dal tetto panoramico dello IFC Mall, il centro commerciale più famoso della città, è possibile ammirare non solo il Victoria Harbour (porto), ma anche la penisola di Kowloon.
 

 

 
In cima alla penisola di Kowloon si trova il Tsim Sha Tsui: il ghetto per turisti di Hong Kong, caratterizzato da un chilometro di botteghe, ristoranti, bar, locali di spogliarelliste e negozi di macchine fotografiche, chilometri e chilometri di cianfrusaglie e cineserie.
A Kowloon ci sono anche il Centro culturale di Hong Kong, il Museo dello Spazio, il famoso Peninsula Hotel e il Museo di storia.
 

 
Nella penisola Kowloon è possibile anche ammirare il tempio cinese di Siksik Yuen Wong Tai Sin, rinomato per esaudire le preghiere dei fedeli e per portare buona fortuna.
È il tempio in perfetto stile classico cinese (colonne rosse e tetti dorati), è il più visitato della città, anche perché è simbolo delle tre religioni cardini del Paese: buddismo, taoismo e confucianesimo. Ricco di dettagli, all’interno della sala preghiera si trova un recipiente con dei bastoncini numerati corrispondenti all'indovino che prevederà il futuro all’interno dell'edificio Wong Tai Sin.
 

La cartomante.
 
La vita del divertimento si trova nel quartiere di Soho, situato sulla collina della città, a metà strada fra il Central District e The Peak.
La visita in questo luogo è agevolata da uno spettacolare sistema di scale mobili lungo 800 m., che collega locali e ristoranti di diverso stile gastronomico e culturale.
 

Scala mobile.

 
Hong Kong offre una vastissima scelta di ristoranti multietnici (si dice addirittura che vengono superati i 9mila locali).
Solitamente i prezzi sono molto bassi per un turista occidentale ma non sono rare le volte in cui il cibo è immangiabile e il conto veramente salato.
Della cucina cinese le pietanze più amate dagli occidentali sono i ravioli al vapore e il riso alla cantonese, altri, come ad esempio il pane di ananas, le polpette di pesce locale, la zuppa di pinne di squalo, semi di loto, funghi Shiitake e la purea sago, risultano più adatti per palati (e stomaci) coraggiosi.
Molto utilizzato sono il Tofu, che noi conosciamo principalmente per la cucina vegetariana ma che qui è una pietanza sfruttata all’ennesima potenza.
 

Insetti.
 
Sulla parte peninsulare di Kowloon è possibile divertirsi nei locali caratteristici del quartiere «un po’ estremo» di Chung King, e visitare il mercato notturno di Tin Hau, qui si trovano prevalentemente oggetti elettronici, orologi e altri «affari» di dubbia provenienza, ma sicuramente economici e folkloristici, in questa zona è bene fare attenzione alla criminalità.
 

 
Un'altra area da esplorate l'area per vivere l'atmosfera dei tradizionali mercati di strada e delle bancarelle di cibo è Mong Kok che non è solo l'area più densamente popolata di Hong Kong, ma di tutto il mondo. Il nome significa letteralmente «angolo affollato» in cantonese.
Il fascino della zona si basa anche sui soprannomi assegnati alle strade, a seconda delle merci vendute in quella via.
La «via del Pesce Rosso» si trova a Tung Choi Street. Nei vicoli sono presenti dozzine di negozi e bancarelle che vendono pesci tropicali e accessori per acquari, mentre la vicina «via delle Signore» propone ogni genere di abiti da donna, insieme ad accessori.
Continuando a camminare si incrocia una strada dedicata al mercato dei fiori e di seguito persino su «via della Fotocopia», un'area ricca di copisterie. Un commercio tutto da scoprire!


 
Ma Hong Kong, non ci sono solo grattacieli e templi, si trovano anche i parchi di divertimento:
uno tra questi è l'Ocean Park ad Aberdeen è un mix di attrazioni con fumi e montagne russe e un parco acquatico con un'incredibile fauna marina: foche, cernie, squali, barracuda, murene, pesci pagliaccio e molte altre specie, ma la cosa più attraente è che si trovano quasi tutte in un atollo in diversi piani, ogni specie al suo livello corrispondente. Si possono vedere anche due orsi panda e salire su giganti mongolfiere;
Disneyworld: interessante per le nuove attrazioni tecnologiche in 3D e 4D come il PhilarMagic di Topolino le due montagne russe Space Mountain e Big Grizzly Mountain;
Giardino Nan Lian: è una vera e propria oasi di verde in mezzo alla caotica e frenetica giungla di Hong Kong dove abbandonarsi alla quiete ed al silenzio. Fontane, laghetti, ponticelli e piante secolari caratterizzano questo spettacolare giardino zen della città.
Nei giardini di Hong Kong si trovano oltre ai tradizionali parchi giochi per bambini anche delle apposite aree fitness all'aperto per anziani.
 

 
Heritage Museum: è un museo di arte, storia e cultura situato lungo le sponde del fiume Shing Mun.
Ospita al suo interno 6 mostre permanenti e diverse e variegate mostre temporanee di artisti nazionali ed internazionali con opere che spaziano dall’arte moderna e contemporanea a quella antica cinese.
 

 
Ma una delle esperienze più suggestive da provare a Honk Kong c'è sicuramente l'Ippodromo di Happy Valley: una struttura pazzesca, e un'atmosfera fantastica. Situato nell'isola, si raggiunge facilmente in taxi o con la metro.
L'ingresso costa soltanto 3 euro e all'interno si può ovviamente scommettere sulle gare, cenare (sono presenti tutte le principali catene di fast food) e infine degustare vini e birre circondati dalla cornice dei grattacieli di Hong Kong.
 

 
Altra attrazione di divertimento è il Centro Culturale di Hong Kong, situato nella splendida cornice di Victoria Harbour, sin dalla sua costruzione nel 1989, questo originale edificio moderno è stato al centro della scena artistica e culturale di Hong Kong. luogo ideale per assistere a spettacoli di musica classica, opera o balletto di caratura internazionale e potrete anche ammirare le mostre dei migliori artisti contemporanei della città.
 

 
Il mezzo di trasporto più comune utilizzato dai cittadini di Hong Kong in città da più di un secolo è Il tram chiamato affettuosamente Ding Ding. Una corsa sul tram è un modo poco costoso e divertente per vedere i colori della città e percepire l’atmosfera frenetica che ogni giorno anima le vie di Hong Kong. Si ferma a tutti i maggiori luoghi di interesse e procede con un ritmo abbastanza lento, in questo modo si possono ammirare con calma le scene di vita che si svolgono lungo le strade ed è un’ottima opportunità per scattare delle foto, soprattutto se seduti al piano superiore.
 

 
Hong Kong è anche il regno dei centri commerciali: sono enormi, sempre aperti, curatissimi e ricchi di negozi, ristoranti, bar, saloni estetici, parrucchieri, palestre e così via.
E’ la città migliore di tutta l’Asia per acquistare prodotti di elettronica e di alta moda, per gli orologi e i gioielli. I suoi centri commerciali di lusso hanno dato alla città un altro primato, ossia quello dei più alti prezzi d’affitto di negozi e spazi commerciali, che fino alla recente crisi finanziaria in Cina erano i più elevati al mondo.
L’eventualità di trovare prodotti falsi a Hong Kong è inferiore rispetto alla Cina Popolare, dove oltre tutto ogni prodotto è soggetto ad una dura tassazione. Per questa ragione per molti cinesi e turisti ha senso fare compere a Hong Kong. I prodotti di lusso, infatti, hanno prezzi dal 40% al 60% inferiori rispetto alla Cina.
 
Nadia Clementi – n.clementi@ladigetto.it
 
Fine della seconda parte.
La terza e ultima parte domenica prossima.

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