Galleria Kunst Grenzen | Arte di Frontiera – Di Daniela Larentis

Inaugurata a Roverè della Luna, l’antologica dedicata al maestro veronese Luciano Padovani e all’artista trentino Gentile Polo sarà visitabile fino al 1° agosto

>
È da poco stata inaugurata, innanzi a un folto pubblico, l’antologica dedicata all’artista veronese Luciano Padovani e al trentino Gentile Polo, alla presenza del Sindaco Luca Ferrari e del Cons. prov. Lorenzo Ossanna, del Presidente della Pro Loco di Roverè della Luna Marco Gruber, che ha collaborato alla realizzazione dell'evento organizzando il catering, e dell'Architetto Bruno Pedri, il quale ha proposto l’idea della mostra.
«ARTIgiano (al tempo del COVID-19)», questo è il titolo dell’esposizione, è visitabile alla Galleria Galleria Kunst Grenzen | Arte di Frontiera di Roverè della Luna dal 10 luglio fino al 01 agosto 2020, nel seguente orario di apertura: da martedì a sabato dalle ore 15.00 alle 19.00 (Sala accessibile anche a persone con difficoltà motorie).
Sottolinea la curatrice Lucia Martorelli: «Come il mitico Giano bifronte, i due artisti sono proiettati al futuro dell’Arte ma con una forte coscienza del passato che li ha forgiati artigiani. Entrambi creatori, modellatori della materia e del colore, raccontano la chiave del cambiamento che li ha condotti attraverso il tempo.»
Protagonisti di una interessante dialettica sul colore, Padovani e Polo evidenziano una comune ricerca espressiva volta alla rappresentazione del legame fra l’arte e la cultura del territorio, dando vita a uno stimolante dialogo che coinvolge l’osservatore.
 

Luciano Padovani, Omaggio ai lavoratori, 2020.

Luciano Padovani, classe 1940, è un apprezzato artista veronese dallo stile raffinato.
In giovane età ha frequentato i corsi della Scuola d’Arte Paolo Brenzoni, si è poi iscritto al Nani, diplomandosi agli inizi degli anni Sessanta.
Ha lavorato nel laboratorio di restauro di Mario Manzini, successivamente nello studio dello scultore Berto Zampieri, dagli architetti Carlo Mutinelli e Angelo Manzini.
Ha partecipato con opere grafiche alle biennali d’arte di Verona; nel 1969 ha esposto «La Sedia Rossa», dipinto acquistato dalla Società Belle Arti. Ha quindi iniziato a partecipare a collettive in Veneto, Friuli e Lombardia, fondando negli anni Ottanta Arte Marmo 82.
Agli inizi degli anni Novanta ha realizzato fra l’altro una fontana per la piazza di Salorno (BZ), dedicandosi poi alla serigrafia nella scuola di grafica artistica di Castelnuovo. Conta al suo attivo numerose esposizioni, in tempi più recenti si è interesso allo studio delle opere di Dürer, eseguendone alcune originali interpretazioni, una delle quali è stata acquistata dalla Dürer Haus di Norimberga.
 

 
Gentile Polo, presidente della neonata Galleria Kunst Grenzen | Arte di Frontiera, è uno stimato artista trentino che da anni espone sia in Italia che all’estero, attivo in varie associazioni culturali e di volontariato. Nel passato ha maturato un’importante esperienza come decoratore, è stato docente Centrofor, nel 2007 ha ottenuto dall’ANAEPA il premio «Spatola d’argento».
Come abbiamo precedentemente ricordato, l'associazione intende favorire gli incontri artistici e il dialogo culturale mettendo a disposizione la propria Galleria e l'esperienza degli artisti fondatori: Gentile Polo, Lucia Martorelli, Claudio Cavalieri, Andrea Pozza e Damiano Martorelli.
L’arte di confine vuole essere simbolicamente spazio di incontro e di condivisione, di elaborazione di nuove idee, con l’obiettivo di creare sinergie fra artisti di diversa estrazione e provenienza geografica.
Lo stesso nome richiama il concetto di confine, di un limite da oltrepassare non solo fisicamente ma anche mentalmente, di un andare oltre senza però perdere la propria identità, valorizzando le differenze.
In conclusione, è una mostra interessante che rappresenta un punto d’incontro fra due territori, quello trentino e quello veronese, ricco di spunti di riflessione.

Daniela Larentis – d.larentis@ladigetto.it

Gentile Polo, Dialoghi per l'anima, 2020.