Cantina Sociale Avio, il saluto di Fugatti all’Assemblea dei soci

Il presidente: «L’unione fra agricoltura e turismo valorizza il territorio e fa crescere l’economia trentina»

«Voglio complimentarmi con il presidente Libera, il direttore Mattei e con tutti gli organi amministrativi, tecnici e operativi della Cantina Sociale di Avio per i numeri importanti che emergono dal bilancio.
«Cifre ancora migliori rispetto all’anno precedente che mostrano chiaramente gli ottimi risultati raggiunti. Un andamento positivo come quello che Cavit sta avendo in questi anni, continuando un percorso di consolidamento all’interno del sistema agricolo ed economico trentino che consente di dare un forte sostegno finanziario ai soci.
«Chiudiamo questo 2022 con un’economia trentina caratterizzata da una crescita importante del nostro PIL, nonostante le oggettive difficoltà del particolare momento storico che toccano pesantemente agricoltura e zootecnia.
«A questa crescita hanno contribuito in modo significativo anche i settori agricolo e turistico, che interagiscono attraverso la valorizzazione dei prodotti del territorio.»
Così il presidente Maurizio Fugatti che oggi pomeriggio è intervenuto all’assemblea generale dei soci della Cantina Sociale di Avio. La Cantina conta 470 soci che coltivano circa 800 ettari di vigneti. Fugatti ha portato il saluto anche del vicepresidente e assessore all’urbanistica, ambiente e cooperazione Mario Tonina e dell’assessore all’agricoltura, foreste, caccia e pesca Giulia Zanotelli.
 

 
«L’unione fra agricoltura, turismo e territorio – ha aggiunto il presidente – sta portando ottimi risultati, con un 2022 per ora superiore addirittura al picco del 2019.
«Fra le tante iniziative, voglio ricordare il Festival del Trentodoc che ha avuto riscontri importanti con un impatto positivo sulle vendite ma anche, più in generale, sull’immagine del Trentino come territorio che propone prodotti sani e competitivi.»
«Archiviamo con soddisfazione un altro esercizio positivo, – ha detto il presidente della Cantina Sociale Lorenzo Libera intervenendo sul palco del Teatro Parrocchiale di Avio. – Possiamo dire che nonostante un contesto che incute timore per l’aumento dei costi e per le incertezze riguardo al futuro, i buoni risultati raggiunti e la solidità della cooperativa ci danno slancio per affrontare le sfide future con la nostra filiera, i nostri soci e il nostro consorzio di appartenenza.»
Oggi all’assemblea erano presenti, fra gli altri, anche il sindaco di Avio Ivano Fracchetti, rappresentanti di Cavit e più in generale del mondo della cooperazione trentina.