Home | Sapori | Vino Trentino | La 76ª Mostra vini del Trentino apre dal 18 al 21 maggio

La 76ª Mostra vini del Trentino apre dal 18 al 21 maggio

Location dell'esposizione, il Castello del Buonconsiglio e Palazzo Roccabruna

image

Un momento di incontro e di riflessione sulla vitivinicoltura trentina. Ma, soprattutto, un'occasione per i produttori di incontrare la gente trentina e i turisti rendendoli partecipi del proprio impegno e presentando i propri prodotti di eccellenza.
Tutto questo è Mostra Vini del Trentino, presentata ufficialmente questa mattina a Palazzo Roccabruna, che dal 18 al 21 maggio celebra la 76ª edizione nella suggestiva cornice del Castello del Buonconsiglio e, appunto, della sede dell'Enoteca provinciale.
 
Quarantacinque i produttori presenti, oltre all'Istituto di Tutela Grappa del Trentino, per quattro giornate di degustazioni, dal 18 al 21 maggio, l'ultima delle quali dedicata in modo esclusivo agli operatori.
«Si tratta di un spazio importante per la nostra vitivinicoltura – ha detto nel corso della presentazione stampa l'assessore provinciale all'agricoltura, foreste turismo e promozione Tiziano Mellarini – che, dopo le positività emerse a Prowein e a Vinitaly, deve saper trovare unità d'intenti valorizzando l'identità vera della nostra enologia di montagna. In questo senso occorrono scelte forti e impegnative, come quelle emerse dai tavoli dei due Gruppi vino. La fase congiunturale  a livello nazionale ed europeo è delicata, ma è proprio in questi momenti che occorre investire sul proprio futuro, forti anche delle buone notizie che provengono dall’export internazionale».
 
Un'analisi condivisa anche da Adriano Dalpez, presidente della Camera di Commercio di Trento.
«La Camera sostiene questa Mostra quale importante strumento di conoscenza del nostro settore vitivinicolo, credendoci e mettendo a disposizione significative risorse, in un momento in cui arrivano dei segnali di ripresa dall'export che il mondo del vino trentino deve saper cogliere e sui quali occorre credere e investire».
 
Un settore che sta in questo periodo procedendo ad una fase di riorganizzazione, che rafforza la centralità del Consorzio Vini del Trentino, rappresentato dal presidente Elvio Fronza.
«Il mondo dei vini trentini – ha detto – è molto eterogeneo e presenta realtà molto diverse per dimensioni e assetti organizzativi. Ruolo del Consorzio e di occasioni come la Mostra Vini è quello di sapere valorizzare tutte queste proposte, garantendo un livello qualitativo alto e pari dignità a tutti i protagonisti».
 
Non saranno presenti in mostra alcuni vignaioli, che non molto tempo fa hanno organizzato una mostra a Trento Fiere. Il che segna comunque uno stratto, che in qualche modo dovrà essere ricucito. 

Infatti, rispondendo alle domande dei giornalisti, Mellarini ha fatto una proposta.
«Al termine di questa Mostra convocheremo tutti gli attori del settore per ascoltare proposte e idee per valorizzare ulteriormente questo appuntamento, per renderlo più adatto alle esigenze della vitivinicoltura e aprirlo maggiormente anche fuori dai confini provinciali.»
 
In questo senso – ha sottolineato Mellarini – è significativo il dibattito di domani pomeriggio dal titolo «Trentino fa ancora rima con vino» organizzato dalla Confraternita della Vite e del vino, nel quale vi sarà un confronto sullo stato dell'enologia provinciale con esperti buyer che lavorano sui mercati emergenti russo e cinese.

Il programma di questa 76ª Mostra vini è stato poi presentato da Paolo Manfrini, direttore generale di Trentino Marketing, che assieme a Camera di commercio, Accademia d'Impresa, Trentino Sprint, Consorzio dei Vini e all'Istituto Trentodoc è tra gli organizzatori dell'evento.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande