Home | Sapori | Vino Trentino | Si avvicina la «Notte degli alambicchi accesi»

Si avvicina la «Notte degli alambicchi accesi»

Santa Massenza celebra la grappa trentina – Ultimi posti per spettacoli del 6 dicembre

Si rinnova l’appuntamento con la manifestazione che vede protagonista, nel Ponte dell’Immacolata, la grappa artigianale trentina, celebrata nell’incantevole borgo della Valle dei Laghi con le performance della Compagnia Teatrale Koinè in una cornice di pubblico sempre più numeroso.
Ultimi posti disponibili per gli spettacoli del 6 dicembre.
Dal 6 all'8 dicembre l'affascinante borgo di Santa Massenza di Vallelaghi, si anima per celebrare uno dei suoi prodotti simbolo, la grappa artigianale trentina, tradizione secolare intimamente legata alla storia e alla cultura di queste terre, portata avanti con determinazione da cinque distillerie a conduzione familiare: Distilleria Casimiro, Distilleria Francesco, Distilleria Giovanni Poli, Distilleria Giulio & Mauro e Maxentia.
 
L'occasione è data da La notte degli alambicchi accesi, speciale iniziativa nata 12 anni fa da un'intuizione dell’Associazione culturale «Santa Massenza piccola Nizza de Trent» e organizzata con il supporto di APT Trento Monte Bondone Valle dei Laghi e Trentino Marketing e il coordinamento della Strada del Vino e dei Sapori del Trentino nell’ambito della promozione delle manifestazioni enologiche provinciali denominate #trentinowinefest, ricchissimo calendario che nel 2019 si chiude proprio con questa festa. 
L’appuntamento è ormai un vero e proprio evento capace di richiamare in Valle dei Laghi un sempre più folto pubblico di appassionati e curiosi provenienti da tutta la Penisola, che per qualche giorno stravolgono gioiosamente i ritmi di un borgo che conta poco più di cento residenti.


 
Il cuore della kermesse è lo spettacolo itinerante degli attori della compagnia teatrale Koinè, che intende illustrare - con tono divulgativo e divertente e un generoso pizzico di ironia - gli aspetti fisici, storici e antropologici dell’arte della distillazione della grappa trentina, praticata da distillatori che utilizzano modeste quantità quando la vinaccia è ancora fresca e profumata e prediligono un riscaldamento uniforme, lento e continuo del contenuto, al fine di ottenere una migliore estrazione degli aromi.
Gli spettatori vengono divisi in gruppi, dotati di radiocuffie e guidati dall’inconfondibile voce narrante del conduttore tv Patrizio Roversi, all’interno delle cinque distillerie del paese. Ognuna si trasforma così nel palcoscenico dove mettere in scena i cinque episodi che compongono lo spettacolo.
 
Per gli adulti ogni tappa rappresenta l’occasione anche per degustare una delle grappe proposte: tra queste, la grappa di Nosiola, vitigno rappresentativo della Valle dei Laghi e unica varietà a bacca bianca autoctona della provincia, quella di Vino Santo, vera chicca ottenuta dalle vinacce degli acini di Nosiola lasciati appassire fino a primavera, e quella di Rebo.
Già tutto esaurito per gli spettacoli di sabato 7 e domenica 8 dicembre, rimane la possibilità di assistere a questo particolarissimo spettacolo nella serata di venerdì 6 dicembre, alle 17.00 oppure alle 21.00.
A rendere ancora più speciale la visita di Santa Massenza, inoltre, nelle giornate di sabato e domenica, ci sarà il progetto di animazione territoriale Vite di luce, che proporrà non solo un mercatino in grado di offrire selezionatissime eccellenze artigiane ed enogastronomiche, ma anche spettacoli in strada e intrattenimento per i più piccoli.
Per informazioni: www.tastetrentino.it/nottealambicchi  e Pagina Facebook La notte degli alambicchi accesi.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande