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La Talpa: «Se un terrorista vi vuole uccidere, lasciatelo fare»

Evitate così di essere denunciati per eccesso di legittima difesa e di dover pagare i danni ai suoi eredi

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S’ è impressionata la Talpa, il nostro satiro, quando ha sentito che il benzinaio di Vicenza che ha sparato per difendersi da un rapinatore, uccidendolo, è stato iscritto nel Registro degli indagati per eccesso colposo di legittima difesa.

Poi, quando ha saputo che gli eredi del bandito hanno deciso di mettersi parte civile nel processo che dovrà subire, la Talpa è rimasta senza parole: volevano recuperare il malloppo per vie legali?
Ma la ciliegina sulla torta l’ha avuta quando ha sentito di uno spacciatore a Padova che per evitare di essere arrestato ha ferito con il coltello due carabinieri: il giudice ha confermato l’arresto, ma poi lo ha scarcerato in quanto «non pericoloso».
 
Due le considerazioni fatte a quel punto dalla Talpa, che evidentemente ha perso la testa.
La prima è che se si vuole finire in carcere per 10 anni è meglio fare un’estorsione come ha fatto Fabrizio Corona, altrimenti rischi di restare a piede libero.
La seconda è che se un jihadista dovesse tentare di bruciarti vivo, è meglio che lo lasci fare: i suoi eredi potrebbero denunciarti per danni.

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