Europei a tu per tu, a partire da venerdì 11 giugno
L'iniziativa del Teatro di Villazzano è una rassegna tra sport e teatro nei giorni delle partite della nazionale di calcio ai campionati europei
Dopo mesi di chiusura e dopo una riapertura ricca di entusiasmo con la rassegna «Teatro sul divano» e le Finali del Festival Fantasio 2020, il Teatro di Villazzano chiude la sua coda di programmazione di questa stagione 20/21 con Europei a tu per tu, un’idea per unire calcio e teatro.
Vivere le partite della nazionale di calcio ad una grande manifestazione come Mondiali o Europei è da sempre un momento che unisce la comunità, che si stringe attorno alla maglia azzurra e tifa Italia.
TeatroE ha immaginato questo momento per tornare a vivere con il pubblico un momento di condivisione, anche con le regole anti contagio previste per i luoghi di cultura.
Non poteva essere una semplice partita di calcio trasmessa in teatro ovviamente (la prima è appunto Italia – Turchia di venerdì 11 giugno alle 21.00), ma una giornata che mixa lo sport al teatro e non solo per gli spazi.
Dalle 16.00 infatti, ogni ora, si potrà assistere ad uno spettacolo teatrale sotto il foyer del teatro, per un massimo di 3-4 persone e per questo intitolate «A tu per tu». Ad andare in scena saranno racconti di sport di 20 minuti tratti dal libro «Dove il sole sorge prima» di Giacomo Postinghel, a dare voce a questi racconti sarà invece l’attore con Stefano Detassis.
Oltre alla partita inaugurale con la Turchia il format si ripeterà il 16 giugno (Italia – Svizzera) e il 20 giugno (Italia – Galles) e, qualora l’Italia dovesse proseguire il suo cammino, il Teatro di Villazzano ne seguirà le gesta fino alla tanto sognata finale di Wembley.
Le partite saranno trasmesse gratuitamente e saranno aperte a tutti, fino ad esaurimento posti, le repliche di «A tu per tu» avranno invece una doppia possibilità: un biglietto «normal» a 5 € o una scommessa a 10 €; se l’Italia vincerà l’Europeo chi avrà scommesso vincerà un biglietto per uno spettacolo della prossima stagione, in alternativa avrà aiutato il settore dopo un anno così complesso.
Commenti (0 inviato)
Invia il tuo commento