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Trento batte Seregno vola agli ottavi di finale di Coppa Italia

Partita combattutissima e gialloblù più forti della stanchezza – Il 3 novembre sfida in trasferta alla vincente di Pro Vercelli - Albinoleffe

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Photo Carmelo Ossanna.
 
Più forti della stanchezza e delle tossine del derby di domenica scorsa non ancora smaltite.
Il Trento supera ai calci di rigore il Seregno nella sfida secca valevole per il secondo turno di Coppa Italia di serie C.
Dopo 120’ a reti bianche, i gialloblù s’impongono dal dischetto grazie alle reti di Simonti, Izzillo e Belcastro e alla super parata di Chiesa, che respinge il penalty di Cocco.
Per il Trento si tratta del quarto risultato positivo in cinque gare ufficiali sin qui disputate (3 in campionato e 2 in Coppa Italia), che vale la qualificazione agli ottavi di finale.
Il 3 dicembre sarà sfida in trasferta alla vincente di Pro Vercelli - Albinoleffe, ma domenica sarà già tempo di campionato contro la Giana Erminio.
 

 
 Live match  
Mister Parlato lascia a riposo precauzionale Chinellato, Osuji e Bigica e attua un amplissimo turnover, cambiando ben otto effettivi rispetto al derby di domenica contro il Südtirol.
Davanti a Chiesa la linea difensiva a quattro è formata da Seno e Oddi sulle corsie esterne con Trainotti e Dionisi al centro.
In mediana Caporali agisce da playmaker con Scorza e Izzillo interni, mentre Pasquato è il trequartista alle spalle del tandem offensivo formato da Vianni e Ferrara.
 
Gli esordienti in maglia gialloblù in una competizione ufficiale sono Chiesa, Seno e Oddi e, a gara in corso, entrerà anche Ruffo Luci.
Nel primo tempo succede assai poco, ma le due occasioni migliori sono del Trento: prima Scorza arriva di gran carriera e batte a rete non trovando la porta, poi la squadra gialloblù ha un’occasionissima per passare a condurre al minuto 37: ripartenza orchestrata da Vianni che serve sul secondo palo Ferrara che prova a battere a rete, trovando l’opposizione di Fumagalli.
Riprende l’attaccante gialloblù che cerca il varco per calciare da posizione defilata, ma la difesa lombarda allontana la minaccia.
 

 
Nella ripresa succede ancora meno con le due squadre che si danno gran battaglia a metà campo. Mister Parlato manda nella mischia prima Galazzini e Nunes, poi si affida a Pattarello e, infine, Simonti e Belcastro.
Dopo alcune conclusioni senza esito del Seregno, all’84’ il direttore di gara “grazia” Rossi che, già ammonito, trattiene vistosamente Pattarello: arriva il fischio arbitrale, ma non il secondo cartellino giallo per il difensore lombardo.
Negli ultimi minuti accade più nulla e si va all’overtime.
 
I supplementari si aprono con l’ingresso in campo di Ruffo Luci al posto dell’acciaccato Nunes e con un’occasionissima per il Trento: dopo un minuto Pattarello scappa in velocità sulla destra, entra in area e calcia con l’esterno sinistro sul palo più lontano: Fumagalli è battuto, ma il pallone incoccia l’interno del montante, attraversa tutta la linea di porta e viene allontanato dalla difesa.
Poi succede poco sino al 120’, eccezion fatta per l’espulsione comminata al centrocampista lombardo Gemignani per proteste.
Si va ai rigori: dopo quattro penalty il punteggio è ancora di 0 a 0 (grandissima parata di Chiesa su Cocco), poi segna Simonti, realizza Marino, Solcia calcia alto e Belcastro chiude i conti.
 
I gialloblù festeggiano e domenica torneranno in campo per la quarta giornata di campionato, ospitando la Giana Erminio. Per la Coppa Italia se ne riparlerà, invece, il 3 novembre in trasferta contro la vincente di Pro Vercelli - Albinoleffe.
 

 
 Il tabellino  
TRENTO - SEREGNO 3-1 dopo i calci di rigore (0-0 al 120’)
 
TRENTO (4-3-1-2): Chiesa; Seno, Trainotti, Dionisi, Oddi (38’st Simonti); Scorza (18’st Galazzini), Caporali, Izzillo; Pasquato (18’st Nunes - 1’pts Ruffo Luci); Vianni (38’st Belcastro), Ferrara (26’st Pattarello).
A disposizione: Cazzaro, Raggio, Carini, Barbuti.
Allenatore: Carmine Parlato.
 
SEREGNO (3-5-2): Fumagalli; Scognamiglio, Rossi (1’pts Galeotafiore), Solcia; St Clair, Gemignani, Mandorlini (16’st Cocco), Jimenez (1’sts Alba), Valeau (16’st Zoia); Cernigoi (28’st Marino), Cortesi (16’st D’Andrea).
A disposizione: Lupi, Magnani, Pigozzo, Anelli, Aga, Pani
Allenatore: Alberto Mariani.
 
ARBITRO: Acanfora di Castellammare di Stabia (Assistenti: Miniutti di Maniago e Licari di Marsala. IV Ufficiale: Tremolada di Monza).
NOTE: giornata calda. Luce artificiale a partire dal 30’ del primo tempo. Espulso al 5’sts Gemignani (S) per proteste. Allontanati dalla panchina l’allenatore in seconda del Seregno Cau all’11’pts per proteste e il preparatore atletico del Seregno Lancioni al 5’sts per proteste. Ammoniti Chiesa (T), Dionisi (T), Mandorlini (S), Rossi (S). Calci d’angolo 6 a 4 per il Seregno. Recupero 1’ + 3’ + 0’ + 2’.
SEQUENZA RIGORI: Ruffo Luci (parato); D’Andrea (alto); Caporali (traversa); Cocco (parato); Simonti (gol); Marino (gol); Izzillo (gol); Solcia (alto); Belcastro (gol).

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