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Il Trento cede al Padova: i veneti s’impongono per due a uno

Non basta la rete di Saporetti ai gialloblù, che giocano in inferiorità numerica per tutta la ripresa - Forza Trento, forza!

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Foto Carmelo Ossanna.
 
Il Trento cede di misura al Padova nella sfida dell’«Euganeo» valevole per la diciassettesima giornata del girone d’andata. I veneti s’impongono per 2 a 1 grazie alle reti di Vasic, con deviazione decisiva di Galazzini e Liguori e agli aquilotti non basta il gol di Saporetti.

I gialloblu giocano tutta la ripresa in inferiorità numerica per l’espulsione comminata nell’extratime del primo tempo a Belcastro e, nonostante i generosi tentativi di ristabilire la parità, alla fine si arrendono alla formazione di casa.

Domenica prossima si torna al Briamasco (kick off alle ore 20.30) per il penultimo impegno del girone d’andata: l’avversario di turno sarà l’AlbinoLeffe.
 

 
 Live match  
Mister Tedino si affida al 3-5-2, proponendo Marchegiani a protezione dei pali e terzetto difensivo formato da Galazzini, Ferri e Vitturini.
In mezzo al campo Damian agisce da playmaker con Ballarini e Belcastro interni, mentre le corsie esterne sono presidiate da Semprini (a destra) e Fabbri (a sinistra).
In avanti spazio al tandem composto da Pasquato e Brighenti.
 
Il match è subito vivace: dopo un minuto Brighenti crossa rasoterra dalla destra con Donnarumma che blocca a terra.
La replica del Padova arriva all’8’ con la conclusione di Curcio respinta con il corpo da Ballarini.
Marchegiani è attento in uscita a terra su Liguori (13’) e il duello si ripete due minuti dopo: rasoterra dell’attaccante di casa e parata centrale del portiere gialloblu.
 
Il Trento si fa vedere con un piazzato di Pasquato che non trova compagni in area (25’) e, un minuto dopo, con una ripartenza di Ballarini, che apre a sinistra per Brighenti il cui traversone raggiunge Semprini ma l’arbitro stoppa l’azione per un intervento falloso del difensore aquilotto.
Al 29’ si spezza l’equilibrio e il Padova passa a condurre: sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla destra, la sfera arriva a Vasic che calcia rasoterra verso la porta, Galazzini - nel tentativo di rinviare - tocca il pallone che batte imparabilmente Marchegiani, insaccandosi sotto la traversa.
 
Al minuto 36 Garcia Tena prende il posto dell’infortunato Galazzini, mentre al 37’ il traversone dalla trequarti di Ferri rimbalza al limite dell’area piccola e Donnarumma toglie la sfera dalla porta con un grande intervento.
In pieno recupero Belcastro rimedia il secondo cartellino giallo per un intervento falloso a metà campo e il direttore di gara espelle il trequartista gialloblu.
 

 
Ripresa che si apre con il Trento che propone Mihai in cabina di regia al posto di Pasquato con il passaggio al 4-4-1.
Liguori non trova i pali con una conclusione ad effetto (53’), poi Germano calcia di prima intenzione dal limite dell’area ma Marchegiani blocca (53’), mentre al minuto 56’ il Trento ha l’occasione per pareggiare con Damian che calcia a botta sicura in corsa da centroarea, trovando l’opposizione di un difensore ad un paio di metri dalla porta.
 
Mister Tedino manda in campo anche Bocalon e Trainotti al posto rispettivamente di Damian e Semprini e, dopo un tiro a lato di Cretella (64’), al minuto 67 Saporetti prende il posto di Brighenti.
Il Trento ci prova, ma presta il fianco alle ripartenze dei padroni di casa che al minuto 89 trovano la rete del 2 a 0 con un rasoterra dal limite dell’area di Liguori: Marchegiani tocca, la sfera incoccia l’interno del palo e termina la propria corsa in rete.
 
I gialloblu continuano a spingere generosamente e, al 93’, accorciano le distanze con Saporetti che, sugili sviluppi di un calcio piazzato, calcia dalla destra e batte Donnarumma, complice la deviazione di un difensore veneto.
Non c’è più tempo: il Padova vince per 2 a 1.
Il Trento tornerà in campo domenica prossima al Briamasco (kick off alle ore 20.30) contro l’AlbinoLeffe.
 

 
 Il tabellino  
PADOVA a TRENTO 2-1 (1-0)
 
PADOVA (3-4-3): Donnarumma; Belli, Gasbarro, Curcio (12’st Calabrese); Germano, Vasic (36’st Valentini), Dezi, Jelenic (12’st Cretella); Franchini (23’st Radrezza), De Marchi (23’st Ceravolo), Liguori.
A disposizione: Zanellati, Fortin, Ilie, Piovanello, Gagliano, Zanchi, Ghirardello.
Allenatore: Bruno Caneo.
 
TRENTO (3-5-2): Marchegiani; Galazzini (36’pt Garcia Tena), Ferri, Vitturini; Semprini (12’st Trainotti), Belcastro, Damian (12’st Bocalon), Ballarini, Fabbri; Pasquato (1’st Mihai), Brighenti.
A disposizione: Cazzaro, Tommasi, Saporetti, Ruffato, Bertaso, Matteucci, Piazza, Ianesi.
Allenatore: Bruno Tedino.
 
ARBITRO: Leone di Barletta (Assistenti: Parisi di Bari e Rispoli di Locri. Quarto Ufficiale: Nigro di Prato).
RETI: 29’pt Vasic (P), 44’st Liguori (P), 48’st Saporetti (T).
NOTE: giornata freddissima. Campo pesante. Spettatori 2.624. Espulso al 47’pt Belcastro (T) per doppia ammonizione. Ammoniti Curcio (P), Garcia Tena (T), Bocalon (T) per gioco falloso, Liguori (P) per comportamento non regolamentare. Calci d’angolo 2 a 2. Recupero 3’ + 5’.

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