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L’allegra invasione dei tifosi a Dimaro per la prima stagionale

Grande entusiasmo a Folgarida per il Napoli e Ancelotti spiega il «cicler» dei motocicli

Il fine settimana è decisamente tinto d’azzurro con Dimaro presa letteralmente d’assalto, ovviamente pacifico e ricco d’entusiasmo, da migliaia di tifosi giunti in Val di Sole per esprimere la loro grande passione grazie il legame tra il Napoli e il Trentino, che ormai dura da otto anni e ad ogni stagione diventa più intenso.
Lo si è percepito ieri sera a Folgarida dove 1.200 tifosi hanno animato la serata che ha visto protagonisti proprio il pubblico con il tecnico Carlo Ancelotti, il presidente Aurelio De Laurentiis e l’icona Lorenzo Insigne.
Lo stesso entusiasmo registrato stamani sulla tribuna di Carciato e previsto nel pomeriggio per la prima grande amichevole estiva del Napoli.
L’importanza della prima uscita della formazione di Ancelotti è testimoniata dalla corsa al biglietto dei tifosi del Napoli. I tagliandi sono andati a ruba, il campo di Carciato sarà tutto esaurito alle 17:30, quando ci sarà il calcio d’inizio.
 

 
L’allenamento in mattinata è stato dedicato ai meccanismi della fase offensiva, alla partitella vinta dai gialli (1-0, gol di Callejon) e conclusa da una serie di tiri, calci di punizione e rigosi.
Una sfida all’ultimo tiro tra i bomber e Karnezis, già in molto tonico sui rigori, che ha mandato in visibilio il pubblico. In campo anche Maret rientrato a Dimaro – Folgarida dopo l’intervento chirurgico.
Sul cammino del Napoli ha parlato ieri sera Ancelotti.
«Non ho bisogno di tempo, spero di essere apprezzato da subito.
«So quanto hanno fatto in passato, ho notato che hanno grandi conoscenze, poi mi rendo conto della grande passione che avete per questi colori, perciò ho accettato questa sfida.»
Così Ancelotti ha aperto il suo primo confronto con la platea dei tifosi napoletani.
 

 
Il recente passato è ancora naturalmente nei pensieri dei sostenitori azzurri, tra i temi anche le questioni dello scorso campionato, sul weekend di Fiorentina-Napoli Ancelotti ha affermato: «La questione psicologica nel calcio c’è, poi è imprevedibile».
Insigne ha ribadito: «La partita della Juventus ci ha condizionato, poi dagli errori s’impara e cercheremo di non vedere più le altre gare.»
 
Tanti i siparietti durante l’evento, una tifosa si è dichiarata innamorata di Insigne ed è salita sul palco ad abbracciarlo.
L’affetto per Lorenzo è stato travolgente, il campione azzurro è stato molto disponibile nel concedersi per foto e autografi, soprattutto per i bambini, i protagonisti al teatro comunale di Folgarida.
Un piccolo tifoso ha indossato anche i panni del commentatore esperto, colloquiando con Ancelotti sul lavoro tattico sulle palle inattive.
«Mister, la difesa mista è una buona soluzione», – c’è stata subito sintonia tra Ancelotti e il piccolo sostenitore del Napoli molto attento agli allenamenti svolti durante quest’intenso ritiro. Stamani l’incontro e la foto di rito tra Ancelotti e il piccolo Mattia.
 

 
Si è parlato tanto del Napoli che sta nascendo, soprattutto nella zona nevralgica del campo, della mediana e delle idee di calcio di Ancelotti.
«La qualità dei giocatori di centrocampo è abbastanza varia, abbiamo una mediana completa, possiamo utilizzare tutti i giocatori a nostra disposizione pur mantenendo un buon livello, – ha rivelato l’allenatore in grande sintonia con il presidente De Laurentiis. – Abbiamo Diawara acquisito due anni fa che possiamo valorizzare, poi il mister vuole proporre Hamsik in cabina di regia.»
Parole confermate da Ancelotti.
«È un ruolo in cui c’è bisogno di qualità, il binomio con Diawara può dare equilibrio alla squadra.»
La valorizzazione dell’intera rosa è una delle linee guida più importanti del pensiero di Ancelotti, che ha affermato: «Una squadra che vuole lottare su più fronti ha bisogno di sfruttare quanti più giocatori è possibile, tutti si devono sentire coinvolti.»
L’ex tecnico del Bayern Monaco è parso carico ed entusiasta.
«Questa squadra mi piace e ha bisogno solo di una regolata al cicler [la vite regolatrice del flusso di benzina nel carburatore dei vecchi motocicli – NdR] come si faceva con le moto quando eravamo bambini.»
Oggi la prima piccola verifica in vista dei veri Gran Premi di MotoGp: Campionato, Coppa Italia e Champions League.

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