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Finisce ai Quarti il Mondiale di calcio femminile dell’Italia

Ma le ragazze escono a testa alta – La CT: «Orgogliosa delle ragazze, d’ora in poi il calcio femminile in Italia sarà diverso»

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Finisce ai Quarti di finale la splendida cavalcata dell’Italia di Milena Bertolini nel Mondiale francese.
Alle Azzurre non basta un buon primo tempo, perché l’Olanda esce fuori alla distanza e vola in semifinale grazie ad un imperioso stacco di testa della solita Vivianne Miedema, la giovane attaccante dell’Arsenal che già nel novembre 2014 ci aveva fatto male realizzando la doppietta decisiva nel play off Mondiale.
Nel finale ancora sugli sviluppi di un calcio piazzato l’Olanda fissa il risultato sul 2-0 con il difensore del Barcellona Stefanie Van der Gragt e gli oltre 10 mila tifosi Oranje presenti sugli spalti dello ‘Stade du Hainaut’ di Valenciennes possono esultare.
Le Azzurre escono comunque tra gli applausi, dopo aver fatto innamorare milioni di italiani e aver dato un fortissimo impulso alla crescita di tutto il movimento.
 
Al fischio finale Milena Bertolini si stringe in cerchio in mezzo al campo con tutta la squadra e lo staff.
«Usciamo a testa alta – il commento a caldo della Ct – le ragazze hanno fatto un Mondiale eccezionale.
«Anche oggi hanno giocato una grande partita, contro un avversario forte: sono molto orgogliosa di loro. Le lacrime ci stanno, ma devono vedere l'aspetto bello, è un grande punto di partenza per il loro futuro.
«D’ora in poi il calcio femminile in Italia sarà diverso. Chi ha il compito di prendere certe decisioni deve farlo, perché le ragazze meritano il professionismo e opportunità diverse.
«Tutte hanno dato l'anima e il cuore in questi due mesi.»
 
«Speravamo di poter arrivare alle Olimpiadi – confessa Barbara Bonansea – non è stato così.
«Oggi è stata dura, ma ora speriamo che questo sogno possa andare avanti e che tutti continuino a seguirci perché ne abbiamo bisogno.»
Il presidente federale Gabriele Gravina, anche oggi presente in tribuna insieme al direttore generale Marco Brunelli, fa il suo plauso alle Azzurre.
«Le nostre Ragazze Mondiali hanno scritto una pagina bellissima del nostro calcio. Hanno lasciato una traccia indelebile, è un patrimonio che dobbiamo difendere e valorizzare.
«Il movimento femminile è esploso anche grazie alla partecipazione e alle emozioni che ha saputo suscitare in questo Mondiale.
«Grazie a tutte le protagoniste di questa splendida avventura.»

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