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La Val di Fassa torna a pedalare

L’apertura a fine aprile della Pista ciclabile delle Dolomiti, il Giro d’Italia e l’avvio del servizio «Bike Express Fiemme e Fassa» segnano l’inizio della stagione

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La Val di Fassa riprende a pedalare. E lo fa, non solo grazie al passaggio del Giro d’Italia tra il 24 e il 26 maggio, ma anche con l’apertura ufficiale dal 30 aprile della «Pista ciclabile delle Dolomiti di Fiemme e Fassa» e dal 22 maggio con l’entrata in attività del «Bike Express Fiemme e Fassa», il bus con il rimorchio per le bici a servizio proprio della ciclabile.
È palpabile nella valle ladina il desiderio di riconquistare spazi e attività da svolgere all’aperto, connesse naturalmente all’avvio della stagione turistica estiva. Dopo il lungo periodo di lockdown, gli operatori turistici sono pronti a rimettersi in moto, anche grazie a un mezzo ecologico e rispettoso della natura come la bici.
 
«Ci fa piacere cominciare la stagione con le due ruote, uno dei prodotti di punta di Fassa, e con la mobilità dolce, un tema che abbiamo a cuore in valle», dice Paolo Grigolli che dal primo aprile ha assunto la direzione dell’Apt di Fassa, in affiancamento ad Andrea Weiss, prossimo alla pensione.
La ripartenza del «Bike Express» è accolta, quindi, con ottimismo in Fassa e rappresenta senz’altro una buona notizia per quanti, desiderosi di rispolverare bici e bike, possono appuntarsi in agenda i week end del 22 e 23 maggio, del 29 e 30 maggio e del 5 e 6 giugno, quando lo shuttle per ciclisti sarà attivo, per poi diventare servizio quotidiano dal 12 giugno al 19 settembre.
 

 
Per ritornare con gioia all’aria aperta, ritrovare il piacere del contatto con la natura dolomitica e rimettersi in forma in vista dell’estate, la «Pista ciclabile delle Dolomiti di Fassa e Fiemme» è il percorso ideale: 48 chilometri, con la colonna sonora del torrente Avisio che fa compagnia per la maggior parte dell’itinerario, da Alba di Canazei fino a Molina di Fiemme.
Al girare delle ruote, muta anche il paesaggio: attraverso boschi e prati ci si lasciano alle spalle le quinte possenti di Marmolada, Sella e Sassolungo per incontrare, poi, le distese verdeggianti di Pozza e la discesa verso Soraga e Moena.
 
Da qui, si può proseguire in direzione Fiemme oppure tornane in Val di Fassa. Lungo l’intero tragitto ci sono 16 fermate, per salire e scendere, con 3 corse giornaliere, una al mattino (Molina di Fiemme 8.30, Moena 9.20, Alba di Canazei 10,15) e due al pomeriggio (Molina di Fiemme 13, Moena 13.50, Alba di Canazei alle 14,45; Molina di Fiemme 16.35, Moena 17.25, Alba di Canazei 18.25).
Il costo del «Bike Express» è di: 10 euro adulti - 8 euro per i possessori di Val di Fassa Guest Card; bambini fino a 12 anni 5 euro - 4 euro per i possessori di Val di Fassa Guest Card; supplemento carrello 5 euro - 4 euro per i possessori di Val di Fassa Guest Card. La prenotazione (non obbligatoria) si può effettuare sul sito www.ctago.it .

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