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Cesare Benedetti ha vinto la tappa 12 del Giro d’Italia

Il corridore roveretano ha vinto davanti ai compagni di fuga Caruso e Dunbar – Jan Polanc è il nuovo leader della Classifica Generale

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Foto Credit: LaPresse - D'Alberto / Ferrari / Paolone / Alpozzi.
 
Il corridore roveretano Cesare Benedetti (Bora - Hansgrohe) ha vinto la dodicesima tappa del centoduesimo Giro d'Italia, da Cuneo a Pinerolo di 158 km.
Al secondo e terzo posto si sono classificati rispettivamente Damiano Caruso (Bahrain - Merida) e Edward Dunbar (Team INEOS).
Landa e Lopez sono arrivati a 7'35" dal vincitore, il gruppo con i principali contendenti per la Generale a 8'03".
La Maglia Rosa Conti a 10'37".
Jan Polanc (UAE Team Emirates), giunto a 25" dal vincitore, è il nuovo leader della classifica generale.
 

 
 RISULTATO FINALE 
1 - Cesare Benedetti (Bora - Hansgrohe) - 158 km in 3h41’49”, media 42,737 km/h
2 - Damiano Caruso (Bahrain - Merida) s.t.
3 - Edward Dunbar (Team INEOS) s.t.
 
 MAGLIE 
- Maglia Rosa, leader della classifica generale, sponsorizzata da Enel - Jan Polanc (UAE Team Emirates)
- Maglia Ciclamino, leader della classifica a punti, sponsorizzata da Segafredo - Arnaud Demare (Groupama - FDJ)
- Maglia Azzurra, leader del Gran Premio della Montagna, sponsorizzata da Banca Mediolanum - Gianluca Brambilla (Trek - Segafredo)
- Maglia Bianca, leader della Classifica dei Giovani, sponsorizzata da Eurospin - Hugh John Carthy (EF Education First)
 
 CLASSIFICA GENERALE 
1 - Jan Polanc (UAE Team Emirates)
2 - Primoz Roglic (Team Jumbo - Visma) a 4'07"
3 - Valerio Conti (UAE Team Emirates) a 4'51"
 
 I COMMENTI A CALDO 
Il vincitore di tappa Cesare Benedetti.
«Non sono mai stato un corridore particolarmente talentuoso, non sono [di solito] un vincente.
«Nell'ultimo strappo ho perso contatto dai primi ma sapevo che i tre davanti si sarebbero guardati un po' troppo.
«Nel finale sono riuscito a fare esattamente quello che avevo in mente.»
 
La Maglia Rosa Jan Polanc.
«La nostra tattica era quella di andare in fuga così da poter avere un controllo migliore sulla gara e provare a conservare la Maglia Rosa sulle nostre spalle.
«Siamo stati fortunati a entrare nella fuga giusta e sono molto felice di avere la Maglia.
«Avrei voluto provare anche a vincere la tappa ma avevo dato veramente tutto dal momento che ero il leader virtuale della Generale.»

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