La tappa 13 del Giro d’Italia di venerdì 24 maggio
Da Pinerolo a Ceresole Reale per un totale di 196 km con dislivello di 4.500 metri
Tappa 13 – Pinerolo-Ceresole Reale (Lago Serrù) 196 km - dislivello 4.500 m
Arrivo in salita sopra i 2.000 m. La tappa si snoda interamente in provincia di Torino aggirando da nord il capoluogo Piemontese e scalando dapprima il Colle del Lys dal suo versante più difficile con lunghi tratti tra il 9 e il 10%.
In seguito, attraversato il Canavese Occidentale, la corsa scala la salita inedita di Pian del Lupo (strada del Santuario di Santa Elisabetta), dura e articolata sia a salire che a scendere con pendenze per lunghi tratti in doppia cifra.
Al termine della discesa su Pont Canavese inizia la salita finale che tra falsopiano e salita vera e propria misura oltre 44 km.
Dopo Noasca la salita vera con le pendenze maggiori nella prima parte dove si percorre la strada vecchia riasfaltata per le biciclette, che evita la lunga galleria di 3.650 metri.
Giunti nell’abitato di Ceresole la strada spiana accanto al lago artificiale per riprendere a salire per gli ultimi 10 km.
Ultimi km
Ultimi 8 km in salita con i primi 3 attorno al 6% seguiti dai successivi 5 km tra il 2 e il 3% fino all’arrivo.
Da segnalare una doppia curva stretta a destra che immette nel rettilineo che costituisce sostanzialmente l’ultimo km.
Rettilineo finale (dopo una semicurva) di 100 m, fondo in asfalto, carreggiata di 6 metri.
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