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Il successo di Ruggero Tita che conquista l’oro a Tokyo

Il presidente Fugatti e l'assessore Failoni fanno i complimenti all'atleta trentino

Mai un trentino aveva conquistato l’oro nelle Olimpiadi estive. Ci è riuscito questa mattina a Tokyo Ruggero Tita, in coppia con la romana Caterina Banti. I due si sono imposti nella classe velica Nacra 17.
Nato a Rovereto il 20 marzo 1992, il timoniere Ruggero Tita abita a Civezzano ed è laureato in Ingegneria Informatica.
Enfant prodige della vela, ha iniziato a otto anni con le prime regate sul Lago di Caldonazzo e quando ne aveva 13 ha conquistato il titolo di campione italiano nella classe Optimist.
 
«È un risultato straordinario, – commentano il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti e l’assessore allo sport Roberto Failoni che hanno seguito la gara di Tita in televisione. – È una grande soddisfazione per tutto il Trentino e per il nostro movimento sportivo che nel 2026 vivrà il grande appuntamento delle Olimpiadi invernali.
«Aspettiamo Tita a Trento, insieme agli altri grandi atleti trentini per celebrare degnamente questo storico risultato.»
 
Teniamo a precisare che le felicitazioni di Fugatti e Failoni sono arrivati alle 11, mentre quelle di Walter Kaswalder è arrivato alle ore 9.00, poco dopo la vittoria di Tita. Chapeau!

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