Home | Sport | Sport in Trentino | «Ledroman», appuntamento di caratura internazionale

«Ledroman», appuntamento di caratura internazionale

Domenica al via cinquecento atleti con le iscrizioni bruciate in appena 24 ore

image

>
Ledroman c’è e domenica 11 luglio è pronto a dare ancora una volta spettacolo con i suoi 500 iscritti.
La prova sprint di triathlon organizzata sul Lago di Ledro si appresta a tornare sul palcoscenico dello sport internazionale dopo l’inevitabile 2020 di transizione e lo vuole fare con tutto l’entusiasmo che nel giro di poche stagioni ha consentito alla manifestazione allestita dalla TriLedroEnergy di diventare uno degli appuntamenti clou del calendario italiano e non solo.
Insomma la Valle di Ledro si conferma il paradiso del Triathlon con uno scenario da favola, una macchina organizzativa ben oliata fatta di 350 volontari e una formula consolidata da anni, proposta in questa edizione 2021 con i dovuti accorgimenti per rispettare i protocolli di sicurezza.
Proprio da questo deriva la decisione degli organizzatori di limitare in qualche modo le iscrizioni e di fissare il tetto massimo a 500 presenze (bruciate in appena 24 ore), come spiegato nel dettaglio dal presidente Carlo Santi in occasione della presentazione ufficiale di Ledroman 2021, ospitata nel pomeriggio di mercoledì 7 luglio dal parco dell’Hotel Lido, affacciato sulle acque del Lago di Ledro, con la presenza dell’assessore comunale allo sport Luca Zendri e di Silvio Rigatti, presidente dell’APT Garda Dolomiti.
 
Le Olimpiadi ormai prossime e la concomitanza con i Campionati Italiani di Triathlon Medio sono elementi che influenzano non poco la presenza dei big in gara.
Ma il fascino di Ledroman sa andare oltre e così tra i 500 iscritti spiccano i nomi del modenese olimpionico azzurro Davide Uccellari, del veronese Jacopo Butturini e del cremonese Luca Bruni, con tutta la curiosità di vedere all’opera il giovanissimo talento di casa Samuele Leonardelli, portacolori della TriLedroEnergy che a soli 17 anni meriterà un posto nella prima griglia di merito.
E Butturini ha davanti a sé il traguardo speciale di poter essere il primo atleta a completare l’accoppiata Ledroman - Winter Triathlon visto che nel gennaio 2020 è stato l’assoluto protagonista dell’edizione invernale di Ledroman, disputata sulle nevi della Val Concei.
Particolarmente suggestiva la gara femminile che propone un quartetto di giovani italiane come Francesca Crestani, Lilli Gelmini, Chiara Cavalli e Chiara Lobba, attese al varco dalla veterana tedesca Renate Fortsner, protagonista di primo piano di praticamente tutte le precedenti edizioni di Ledroman.
 
«Ricominciamo, con tutto l’entusiasmo che ci caratterizza. Non è stato facile prendere una decisione, negli scorsi mesi, dopo il record di oltre 1000 iscritti del 2019 – sono le parole di Santi – Abbiamo deciso di optare per il tetto di 500 presenze e nel giro di 24 ore i posti sono andati esauriti.
«È stata una risposta incredibile da parte del movimento ed alla luce del contesto che stiamo attraversando mi viene da dire che i 500 di quest’anno valgono molto di più dei 1.000 del record.
«Dopo un anno di stop e di fronte a tante difficoltà è importante esserci e Ledroman c’è, al cento percento.»
 
 Ambientazione al top  
«Confesso la mia forte passione per il Triathlon – sono state le parole di Silvio Rigatti, da poche settimane alla guida dell’ente di promozione territoriale Garda Trentino Dolomiti che dal primo giugno comprende anche il territorio della Valle di Ledro – e ho avuto modo negli anni di seguire da vicino la poderosa crescita di Ledroman, resa possibile dall’alta professionalità e dall’entusiasmo dei suoi organizzatori e volontari.
«Si tratta di un chiaro esempio di come la qualità organizzativa possa ripagare di tutti gli sforzi: il nostro territorio è una palestra a cielo aperto e da parte dell’APT non mancherà mai il sostegno alla manifestazione, per provare a crescere ulteriormente e diventare sempre più un punto di riferimento di una realtà sportiva davvero di forte impatto.»
L’assessore comunale allo sport Luca Zendri ha voluto sottolineare come Ledroman rappresenti «una grandissima opportunità di promozione e di crescita per l’intera Valle di Ledro.
«Società come la TriLedroEnergy rappresentano una grande forza all’interno del nostro tessuto e non posso che ritenermi fortunato a rappresentare i settori di sport e turismo.
«Siamo vicini alla gara, siamo vicini agli organizzatori e l’intera amministrazione comunale non può che rivolgere il più sentito grazie a tutti loro.»
 
 La gara  
Il protocollo di sicurezza ha portato ad un nuovo format di partenza, con il quartier generale fissato sempre al Lido di Pieve.
«Lo start verrà dato a gruppi di 20 atleti, distanziati dieci secondi uno dall’altro, – prosegue Santi. – Le prime a partire saranno le categorie femminili, alle 14:15 con cinque gruppi, seguite dai veterani.
«Dopo una pausa di cinque minuti, attorno alle 14:21, scenderanno in acqua, sempre a distanza di 10” uno dall’altro, i restanti venti gruppi maschili, in ordine di ranking.
«Il percorso sarà il consueto, con i 750 metri nelle acque del Lago di Ledro seguiti dai due giri completi del lago in bici da corsa per 20 chilometri complessivi e dai cinquemila metri finali della frazione RUN lungo la ciclabile che costeggia le rive dello stesso lago.
«E, a fine gara, ci sarà modo di godere per tutti del Pasta Party. Sarà una versione rivista, non potendo allestire per ovvie ragioni di sicurezza le tavolate di un tempo, ma non volevamo rinunciare a questo momento.
«E così grazie al supporto dell’Hotel Lido, del Ristorante Franco e Adriana e del Camping Al Lago sarà possibile per tutti consumare un pasto comodamente seduti: un modo per far rivivere anche in tempi di emergenza il grande entusiasmo e clima di festa tipico di Ledroman.»
 
 Volontari  
Sono 350 i volontari che domenica vestiranno la maglietta azzurra per far sì che Ledroman sia ancora una volta un pieno successo, come spiega la dirigente Elena Caruffo.
«Allestimento, zona partenza, zona cambio, presidio degli incroci, ciclabile, parcheggi, premiazioni, sicurezza stradale: sono tanti gli aspetti da curare in un evento così e da parte del comitato organizzatore non può che arrivare un forte grazie a tutti coloro che si mettono in gioco per la riuscita dell’evento. Possiamo contare sull’aiuto di tutta la valle, praticamente: grazie davvero.»

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande