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Nel camp delle arti marziali si insegna l’autodifesa

Piazza Batisti è stata teatro di insegnamenti e dimostrazioni per il Festival dello Sport


Foto @ Alessandro Holneider.
 
Nel progetto riservato alle scuole, realizzato grazie all’Ufficio coordinamento attività sportive del Servizio istruzione della Provincia autonoma di Trento, nei quattro giorni dell’evento rosa gli studenti delle scuole secondarie di primo grado degli istituti comprensivi di Villalagarina, Trento 1, Trento 2, Trento 3, Trento 4, Trento 5, Trento 6, Lavis, Pergine 2 e degli istituti superiori Cfp Barelli di Levico, Ifp Pertini di Trento e Istituto di Istruzione Rosa Bianca di Cavalese, hanno potuto scoprire i segreti delle arti marziali.
 
Tutto ciò grazie al tatami allestito in piazza Cesare Battisti, dove i tecnici della Fijlkam (Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali) in modalità soft e di gioco hanno insegnato agli studenti il metodo base di autodifesa con le discipline dello judo, lotta e karate. Sono discipline olimpiche che consentono di sviluppare in età adolescenziale le capacità motorie, ma pure la consapevolezza interiore e la capacità di controllare e gestire la propria emotività.
 
Nel pomeriggio poi sul tatami sono giunti anche alcuni fra gli atleti più rappresentativi, che hanno interagito con i ragazzi e pure con i passanti, insegnando qualche piccolo segreto. A partire dagli azzurri del karate Angelo Crescenzo (campione mondiale ed europeo di kumite), Michela Pezzetti (pluricampionessa europea di kata) e Francesca Cavallaro.
 
Govedì invece in piazza Cesare Battisti hanno indossato la tuta gli atleti della lotta, ovvero la campionessa mondiale under 20 Aurora russo, il bronzo europeo Jacopo Sandron, quindi Laura Godino, Alex Kettmaier e Andrea Setti.
Il sabato invece è dedicato allo judo, con la presenza di Odette Giuffrida (argento olimpico a Rio 2016 e bronzo a Tokyo 2020), Alice Bellandi (bronzo mondiale e oro ai Master 2023, nonché numero 1 del ranking mondiale) e Assunta Scutto (due volte bronzo mondiale nel 2022 e 2023).
Infine domenica ancora karate, con il campione olimpico di Tokyo Luigi Busà, e con la sorella Lorena (bronzo mondiale di kumite), quindi Alessandro Iodice, Gianluca Gallo e Alessio Ghinami, pluri medagliati mondiali ed europei.
 
Di questa opportunità di visibilità ne va fiero Giuseppe Carbone, vicepresidente e rappresentante del settore lotta del Comitato Trentino Fijlkam.
«In provincia operano 26 società su tutto il territorio, delle quali 5 di lotta, che io rappresento, con circa 250 praticanti.
«La lotta, che è protagonista del tatami nella giornata di venerdì, si sviluppa soprattutto nella zona della Vallagarina, con due sodalizi a Rovereto, due ad Isera e una a Mori, che in bacheca conservano numerosi titoli italiani con i propri atleti e che sabato andranno a caccia di medaglie ai tricolori giovanissimi».
 
Quattro giorni di arti marziali dunque a Trento, con la gran chiusura domenica mattina alle 10 con l’evento «44Gatti Sport & Fun», un progetto promozionale rivolto ai bambini, fin dai 3 - 4 anni, che si divertiranno con il gioco del cerchio, dove con lievi contatti dovranno spingere fuori dall’area o far cadere l’amico rivale.

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