Il 5 agosto lo Slalom dei Sette Tornanti della Scuderia Trentina

Il collaudato tracciato si snoderà per quasi tre chilometri con dieci serie di birilli

Giunto alla sesta edizione, lo Slalom Sette Tornanti è ormai diventato un appuntamento fisso nel panorama locale della velocità in salita.
Che sarebbe diventata rapidamente una competizione popolare si poteva prevedere fin da quando è stata lanciata, nel 2013, non solo perché la Scuderia Trentina, che lo organizza, garantisce standard organizzativi di alto livello, ma anche perché il percorso è quanto di meglio possano trovarsi davanti gli amanti delle cronoscalate: i sette tornanti posizionati sopra Sardagna rappresentano infatti uno dei passaggi più suggestivi della sorella maggiore «Trento-Bondone», se ci aggiungiamo anche dieci brillate nelle quali mettere a prova la propria destrezza di guida si ottiene un percorso ideale per chi vuole divertirsi al volante.
 
La gara anche quest'anno sarà valida per il Trofeo Veneto Trentino, per la Coppa di prima e seconda zona e per il Trofeo d'Italia Nord.
I piloti si sfideranno sul collaudato tracciato che comincia al chilometro numero 5 e termina al chilometro 7,9 della strada provinciale che porta da Sardagna a Candriai, per un totale di 2,9 chilometri attrezzati con dieci serie di birilli, sette da 4 file e tre da 5 file.
La novità di questa edizione è lo spostamento della cerimonia di premiazione al Ristorante Al Marinaio, che, come di consueto, ospiterà anche le verifiche tecniche e sportive del sabato.
Come avvenuto nel 2017, lo Slalom Sette Tornanti darà spazio ad una gara di regolarità, che precederà, in ogni manche, quella di velocità.
 
Se si deve andare alla ricerca di un favorito, l'albo d'oro parla chiaro, dato che in quattro occasioni su cinque ad imporsi è stato il veronese Enrico Zandonà su Formula Reynard 883, superato solo nel 2014 da Roberto Loda.
Due giorni fa, alla Baitoni-Bondone, è stato battuto con appena 0,49 punti di scarto da Pasquale Bentivoglio, ma il 3 giugno, nello slalom Romagnano-Azzago, si era messo dietro tutti.
In attesa di conoscere l'elenco degli iscritti e quindi il roster dei favoriti, si riparte dai 61 dello scorso anno, una cifra assai elevata per competizioni di questo tipo.