Il rugby Trento cala il poker e riprende la testa della classifica
Vince 46-15 contro il Valeggio – La partita inizia con un bellissimo corridoio dei bambini venuti nel campo di via Fersina che ha suscitato tanta voglia di fare
L'entusiasmo iniziale spinge i padroni di casa a portare a segno, nei primi 20 minuti di gioco, tre bellissime mete, frutto di azioni di notevole pregio, rispettivamente di Nicolò Panza e due di Emmanuel Cantonati.
I ragazzi commettono poi l'errore di abbassare il ritmo di gioco anche a seguito di numerosi errori e distrazioni individuali, che permettono alla squadra avversaria di rientrare in partita segnando una marcatura al 38°, seguita da trasformazione.
Il primo tempo si chiude, quindi, con un parziale di 15 a 7 che premia maggiormente gli ospiti capaci di imporre un gioco molto fisico.
Dopo la pausa il Trento inizia nuovamente a muovere il pallone ed a macinare gioco che porta in meta l'instancabile Max Ruocco.
A seguire un bellissimo drop ed una meta degli scaligeri e poi ancora quattro mete del rugby Trento rispettivamente di Simone Broll, Lorenzo Giovannini, Luca Bendin ed ancora di Simone Broll.
Man of the macht Nicola Sboner che si è saputo adattare in prima linea esprimendo, comunque, le qualità di flanker in attacco ed in difesa.
«Una partita che doveva essere vinta per riconquistare la vetta della classifica, afferma coach Massimo Soldani al termine dell'incontro, ma che sapevamo essere molto difficile perché affrontavamo una squadra molto pesante, che esprime un rugby molto fisico.
«Ho voluto provare dei giocatori in prima linea per fare un po’di turn-over che, devo dire, hanno reagito molto bene. Ho portato in prima squadra due promettenti U18, Nicolò Mazzurana e Lorenzo Pocher, che si sono adeguati perfettamente ai nostri movimenti, dimostrando grande personalità in campo e che dimostra una crescita di tutto il settore giovanile della società.
«Nonostante i secondi 20 minuti del primo tempo in cui abbiamo perso la concentrazione, sono molto soddisfatto della reazione dei ragazzi nel secondo tempo e di coloro che sono entrati in campo per le dovute sostituzioni.
«Ho un bel gruppo che mi permette di mantenere una buona qualità di gioco anche spostando i giocatori per esigenze tattiche.
«Ora occorre preparare la trasferta contro i Leoni del Nord-est e soprattutto continuare a lavorare per evitare quegli errori banali che non possiamo permetterci per il prosieguo del campionato.»
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