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Tamburello Sabbionara: squadre per coltivare l'eccellenza

Stamani al Castello la presentazione degli atleti alla presenza del presidente Fugatti

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Parli di tamburello ed il pensiero va subito a Sabbionara. Un accostamento che la dice lunga sulla simbiosi fra sport, territorio ed eccellenza.
E proprio per questo motivo la presentazione delle squadre e dei programmi dell'ASDT Sabbionara avvenuta stamani all'interno dello splendido castello che domina la parte meridionale della Valle dell'Adige ha assunto dei significati che vanno ben oltre la materia sportiva.
Molte le autorità presenti: sul fronte sportivo la presidente Coni, Paola Mora; Edoardo Facchetti per la federazione nazionale tamburello e Monica Morandini per il comitato Trentino; sul piano istituzionale il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, la consigliera Mara Dalzocchio ed il sindaco di Avio, Federico Secchi con l'assessore comunale allo sport, Martina Cazzanelli.
 

 
«Siamo qui per dirvi grazie – ha esordito il presidente Fugatti portando anche il saluto dell'assessore allo sport, Roberto Failoni – perché ogni volta che affrontate una partita di livello nazionale portate in alto i colori del Trentino.
«Ma vi ringraziamo inoltre per l'impegno di tutta la società e di tanti appassionati e volontari nel portare avanti una tradizione che sa parlare anche ai giovani.»
Il presidente della società, Loris Fumanelli, assieme al direttore sportivo, Maurizio Manica, hanno presentato infatti la squadra di serie A allenata da Andrea Fiorini (ne fanno parte il capitano Roberto Bonando, Andrea Beluardo, Nicola Zandonà, Tommaso Merighi, Mirko Cont e Marco Ferrera) ma al tempo stesso la formazione di serie C che «per scelta, sarà composta da giocatori del paese», nonché i programmi dedicati ai giovanissimi.
 

 
«È una splendida società – ha commentato il sindaco Secchi – entrata nel cuore di tutti, non solo per meriti sportivi ma anche per aver organizzato importanti manifestazioni.
«L'aver mantenuto all'interno del proprio nome anche quello del paese in cui è nata, è un ulteriore prova dell'attaccamento al territorio, alla comunità, alle proprie radici, e di questo vi siamo grati.»
Di radici e tradizioni ha parlato anche il presidente della Provincia al quale i vertici della società hanno voluto fare un regalo speciale: una maglia modello 1975, anno di nascita della Sabbionara Tamburello.
L'incontro si è concluso con una visita guidata al Castello («la sentinella del Trentino» come l'hanno definito in molti stamani) a cura di Alessandro Armani del FAI che ha ricordato come questo suggestivo e imponente complesso storico appartenga prima di tutto alla comunità, che è invitata ad apprezzare e conoscerne le bellezze.

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