Home | Sport | Sport invernali | Brignone vince pari merito con Vlhova il gigante sul Sestriere

Brignone vince pari merito con Vlhova il gigante sul Sestriere

Le azzurre Goggia e Bassino nella top 10: nona la prima e decima la seconda

image

>
Immensa Federica Brignone. Sei giorni dopo il trionfo nella combinata alpina di Altenmarkt, la valdostana si è ripetuta anche sul Sestriere davanti ad un pubblico caloroso che non ha mai smesso di incitarla.
È stata una gara al cardiopalmo, forse una delle più equilibrate della storia: la 29enne carabiniere infatti, ha condiviso il primo gradino del podio con una superba Petra Vlhova, in splendida forma e reduce da due vittorie consecutive negli slalom di Zagabria e Flachau.
Ma non è finita qui: dietro di loro c'è una brillante Mikaela Shiffrin, terza ad un solo centesimo. Distacchi risicatissimi che danno ancora più valore alla prova di Federica, bravissima nel gestire la pressione essendo scesa in pista per ultima e quindi consapevole delle grandi prestazioni offerte dalle avversarie.
Grazie ai 100 punti odierni, la classe 1990, ha consolidato il pettorale di leader di specialità con 61 punti di vantaggio su Shiffrin. L'ultima italiana a vincere sul Sestriere nel 1983 è stata Ninna Quario, la mamma di Federica.
 
Sulla pista di casa il team azzurro ha messo anche altre due atlete tra le migliori dieci: Sofia Goggia e Marta Bassino, con una seconda manche aggressiva e ben fatta, hanno riscattato una prima parte di gara opaca conquistando rispettivamente la nona e decima posizione.
Irene Curtoni, 18esima e con ben dieci posizioni recuperate, ha conquistato punti preziosi in ottica classifica. Valentina Cillara Rossi, Karoline Pichler, Laura Pirovano e Francesca Marsaglia invece, non hanno partecipato alla seconda manche.
La classifica generale vede in vetta Mikaela Shiffrin con 223 punti di vantaggio su Petra Vlhova, mentre Brignone, oggi alla tredicesima vittoria in carriera in Cdm, la terza della stagione, è terza a quota 665.
 
 Queste le parole di Federica Brignone al termine del gigante disputato al Sestriere 
«Seconda manche da infarto, sentivo tutta la gente urlare. Questa giornata è stata estenuante, ce l’ho messa tutta, ho fatto le cose che mi ero messa in testa di fare ed è bastato per vincere una gara sul filo del rasoio.
«Ancora non riesco a crederci, davanti a tutto questo pubblico. Quando sono arrivata ho visto che ero prima, poi ho visto che ero insieme alla Vlhova, poi che avevo un centesimo su Shiffrin. Sto sciando bene, mi sento bene e spero di continuare così.»

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande