Home | Sport | Sport su Ghiaccio | Pista lunga, a Baselga di Pinè il via ai Mondiali Junior

Pista lunga, a Baselga di Pinè il via ai Mondiali Junior

Da domani in Trentino comincia la tre giorni della rassegna iridata di categoria con la Nazionale degli allenatori Fabris e Rigoni a caccia di medaglie

image

>
C’è grande attesa sull’altopiano di Pinè per la 48ª edizione dei Campionati Mondiali Junior di pista lunga in programma da venerdì 15 a domenica 17 a Baselga.
Un evento di primissimo livello - con la bellezza di 130 pattinatori al via provenienti da 24 diverse nazioni - che assegnerà sia i titoli allround (uomini: 500 metri, 1.500, 1.000 e 5.000 – donne: 500, 1.500, 1.000 e 3.000) che quelli sulle singole distanze con, in programma, anche Mass Start, Team Pursuit e Team Sprint.
Sul «Ghiaccio dei Campioni», l’ovale di Miola di Pinè in provincia di Trento da decenni centro federale per il movimento italiano e buen retiro di diverse squadre nazionali straniere, gareggeranno i migliori pattinatori della categoria sotto i 19 anni.
La struttura di Miola, che assieme a tutto il Trentino e a tutta l’Italia sogna di potersi fregiare con i cinque cerchi olimpici con l’assegnazione dei Giochi invernali del 2026, è la seconda volta che ospita il «Mondialino».
Il precedente risale al febbraio del 1993, ben 26 anni fa e a vincere furono lo statunitense Brian Smith, tra gli uomini, e la tedesca Franziska Schenk, tra le donne.
 
Una sorta di «edizione-test» per il movimento giovanile venne organizzata nel 1972 a Lisleby in Norvegia (la prima femminile nel 1973 ad Assen in Olanda) ma a partire dal 1974, con l’evento a Cortina d’Ampezzo, l’ISU decise di ufficializzarlo in Campionato mondiale juniores.
Dopo l’edizione di Cortina, l’Italia organizzò anche l’edizione del 1976 a Madonna di Campiglio e quelle del 2002 e 2013 a Collalbo.
Alla luce degli ottimi risultati ottenuti lo scorso fine settimana nella finale di Coppa del Mondo Junior, l’Italia ha alcuni atleti che possono verosimilmente ambire al podio.
Cinque i convocati azzurri: Federica Maffei (Carabinieri – classe 2000), Laura Peveri (Circolo Pattinatori Pinè – 2001), Francesco Betti (foto di copertina - Circolo Pattinatori Pinè – 2000), Nicky Rosanelli (Sporting Club Pergine – 2002) e Pietro Sighel (Sporting Club Pergine – 1999).
Betti, atleta trentino della località di Valcanover, sogna di bissare il bronzo nell’allround conquistato lo scorso anno a Salt Lake City.
 
Nella storia l’Italia in una rassegna iridata Junior era riuscita a centrare la medaglia una sola volta, nel 2002 a Collalbo con il pinetano Andrea Giovannini, terzo sempre nell’allround.
Altra punta di diamante della squadra allenata da Enrico Fabris e Matteo Rigoni è Laura Peveri: l'atleta piacentina è specialista della mass start, gara che nel 2018 l’ha vista centrale il bronzo iridato e domenica scorsa vincere la finale di Coppa.
Le manifestazioni di Baselga di Pinè, storica capitale italiana del pattinaggio velocità e da tanti anni gemellata con la cittadina olandese di Heerenveen, vengono organizzati dalla Piné Grandi Eventi con presidente del Comitato organizzatore Enrico Colombini e vice Elisabetta Pizio, ex azzurra e presidente del Circolo Pattinatori Pinè, storica e blasonata società che quest’anno compie 70 anni di attività.
A contribuire alla buona riuscita delle manifestazioni anche la Federazione Italiana Sport Ghiaccio (FISG), Trentino, l’Azienda Promozione Turistica Altopiano di Piné e Valle di Cembra ed il Comune di Baselga di Pinè. Baselga di Pinè vanta l’organizzazione di dodici tappe della Coppa del mondo assoluta (1986, 1987, 1989, 1991, 1993, 1996, 1997, 1998, 2000, 2003, 2005), il Campionato mondiale juniores nel 1993, quello assoluto nel 1995 e l’Europeo, sempre assoluto, nel 2001.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande