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Pressano sfiora il miracolo: da -11 ai rigori. Ma vince il Merano

Pressano ha assistito a una partita folle, rimontata e pareggiata a tempo scaduto. I rigori hanno poi tradito i gialloneri e fatto svanire il miracolo

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Una partita folle conclude anzitempo il percorso della Pallamano Pressano Cassa di Trento nella Final Eight di Coppa Italia, eliminata ai quarti di finale dagli altoatesini del Merano col punteggio di 32-31 dopo i tiri di rigore.
Partita pazza, dominata dal Merano per 45 minuti, con gli altoatesini avanti anche di undici reti ma autori di un harakiri clamoroso che ha concesso a Pressano il pareggio a tempo scaduto.
Sono stati poi i rigori a negare alla squadra di Fusina il miracolo sportivo, soltanto sfiorano.
Un match che sembrava mai in discussione quello giocato sul campo di Salsomaggiore che sta ospitando la prestigiosa kermesse, dove i Diavoli Neri di mister Jürgen Prantner hanno letteralmente dominato i gialloneri per larghi tratti, salvo poi crollare nel finale.
 

 
È un Pressano davvero irriconoscibile quello sceso in campo: una serie di errori infinita, al cospetto di un Merano concentrato e tonico.
Ne esce una partita a senso unico che sembra non avere storia.
Senza Dallago, la squadra di Pressano si presenta a Salsomaggiore priva del cuore nel settore mancino ed il match comincia con grandi difficoltà: già dai primi attacchi Fadanelli e compagni mostrano un deficit al cospetto della difesa avversaria, solida quanto basta per dire di no alle soluzioni offensive giallonere.
Il punteggio resta in equilibrio fintanto che la difesa di Pressano regge sul 3-3, poi le strade si dividono.
 

 
I gialloneri continuano a peccare in fase offensiva, il portiere meranese Martelli giganteggia e per Merano è un gioco da ragazzi scappare nello score.
Gli altoatesini sono perfetti, Pressano invece è il peggiore della stagione ed il risultato è una batosta: break di 9-1 per la squadra di Prantner che sbriciola le ambizioni giallonere e si porta avanti 12-4.
Il risultato è la miglior testimonianza della differenza fra le due prestazioni, completamente opposte per intensità e qualità.
È la classica serata No per Pressano che, una volta sotto di 8 reti, molla la presa e lascia scorrere il match.
 

 
La prima frazione si chiude 13-5 e per Pressano l’impresa è totalmente fuori portata: nella ripresa le cose non cambiano, con Merano che si porta addirittura 17-6 per mettere la ciliegina sulla torta ad una prestazione maiuscola ma proprio in quel momento la partita cambia. Si va avanti in equilibrio fino al 20-11, poi Pressano è una furia.
Fadanelli e compagni in attacco sfoderano tutte le loro armi e a suon di contropiede rimontano rete su rete.
Con un cuore enorme, i gialloneri ci credono e arrivano a rimontare Merano fra l’incredulità generale: il miracolo sembra compiersi quando Fadanelli pareggia a tempo scaduto.
Si va ai rigori, dove dopo 12 tiri senza errori la traversa tradisce Pressano che si ferma sul più bello e saluta la Coppa, con uno sguardo al match di sabato al Palavis contro la capolista Fasano.
 

 
 Final Eight Coppa Italia 2022 - Quarti di Finale  
Pressano - Merano 31-32 d.t.r. (p.t. 5-13, s.t. 26-26)

Pressano: Alberino 2, Dainese 3, Dallago, D’Antino 1, Facchinelli, Fadanelli 10, Folgheraiter, Gazzini, Giongo, Iachemet 8, Jansson 4, Loizos, Moser N. 1, Sontacchi D., Sontacchi G. 2, Villotti. All. Fusina
Merano: Cascone 1, Coppola, Cuello 6, Durnwalder, Freund A., Freund F., Gerstgrasser, Martelli, Martini, Meletti, Petricevic 5, Prantner 5, Stricker L. 8, Stricker A. 3, Vrdoljak 2, Visentin 1. All. Prantner
Arbitri: Nicolella-Schiavone.

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