Maratona da record per Yeman Crippa: 2h06:06

Crippa è quarto alla maratona di Siviglia e toglie oltre un minuto al record italiano. Per il trentino delle Fiamme Oro, sempre più nella storia dell'atletica italiana

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La seconda maratona della carriera consegna a Yeman Crippa uno storico primato italiano: il ventisettenne trentino delle Fiamme Oro è quarto sul traguardo dei 42,195km della Maratona di Siviglia con un 2h06'06 che gli permette di togliere oltre un minuto al precedente record italiano, il 2h07'16 realizzato lo scorso anno a Barcellona da Iliass Aouani.
L'allievo di Massimo Pegoretti è protagonista di una gara di rimonta, con una seconda metà più veloce della prima (passaggio alla mezza in 1h03'15) per superare nei chilometri finali l’altro azzurro Eyob Faniel (Fiamme Oro) che a sua volta scende sotto il precedente record con 2h07'09, seconda prestazione italiana di sempre e quinto posto al traguardo.
 
Nella giornata che riscrive le liste alltime dei 42,195 km, sigla il personale anche Daniele Meucci (Esercito) con 2h07'49, sesto italiano di ogni epoca, dodicesimo a Siviglia.
Successo per l’etiope Teresa Geleta (2h03'27), secondo il francese Morhad Amdouni (2h03'47) a undici secondi dal record europeo, terzo l’israeliano Gashau Ayale (2h40'53).
 
Il crono di Siviglia consente a Yeman Crippa di garantirsi il pass per le Olimpiadi di Parigi del prossimo agosto: sono ora 5 gli italiani capaci di correre al di sotto dello standard richiesto di 2h08'10, un gruppo che oltre ai tre protagonisti di Siviglia comprende l'ex primatista italiano Aouani e l'altro trentino Neka Crippa, capace di 2h07'35 lo scorso dicembre a Valencia.
Yeman Crippa arricchisce così la propria collezione di primati italiani, una serie che parte dai 3000 metri su pista, prosegue sempre sull'anello, con 5.000 e 10.000 metri per completarsi su strada con mezza maratona ed ora maratona.