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«Sempre più Forti e Veloci. E vincenti. Anche nel 2014»

I numeri di tutto rispetto presentati all’assemblea del Club Ciclistico Forti e Veloci

Dieci vittorie. Quarantadue corridori: dai giovanissimi agli allievi fino all’elite Cipriano Gottardi. Un numero considerevole di piazzamenti. Cinque corse organizzate.
In numeri è il 2013 del Club Ciclistico Forti e Veloci che, stamani, nella consueta cornice del Teatro Comunale di Aldeno ha tenuto l’assemblea annuale.
Momento utile per ripercorrere e archiviare la stagione passata e occasione per anticipare alcuni dei principali motivi di interesse che caratterizzeranno il 2014 dei colori rossoblu.
Dalla prossima primavera, quando prenderà il via la stagione numero 89 della «Forti e Veloci».
 
«Siamo ancora in crescita sia per il numero di vittorie e sia per il numero di atleti, – ha osservato il presidente Silvano Dusevich, affiancato dal vicepresidente Fulvio Valle. – Il periodo non particolarmente esaltante che aveva caratterizzato la nostra società una decina di anni fa crediamo sia definitivamente alle spalle.
«Abbiamo stretto i denti, proprio come un ciclista bravo e tenace, e questo atteggiamento ci ha dato ragione.
«Desidero però rimarcare un concetto che caratterizza da sempre la nostra presenza nel mondo dello sport del pedale: un sano agonismo contribuisce a un sano organismo. Non cerchiamo i risultati a ogni costo ma vogliamo avvicinare i giovani allo sport che amano di più.
«Un organico dove spiccano compattezza e forte amicizia, fattori fondamentali per creare quello spirito costruttivo che fa sentire tutti protagonisti di un vero gioco di squadra: atleti, direttori sportivi, familiari “perché ogni singola vittoria è stato frutto di un lavoro corale.»
 
«Un grazie particolare – ha aggiunto Dusevich – lo rivolgo ai volontari che collaborano con noi. Per la gratuità del loro operato (sia della Forti e Veloci e sia del Cc Gardolo, del Vc Borgo, del Gc Zambana, e del Cc Francesco Moser), alle moto staffette, un servizio garantito dal Moto Club Trento.
«Pensate che, mediamente, in una corsa è necessario presidiare decine e decine di incroci e di bivi. In assenza di queste persone sarebbe impensabile poter organizzare corsa in linea riservate alle categorie giovanili.»
 
Un ricordo particolare è stato indirizzato a due ex corridori della Forti e Veloci che non ci sono più: Marcello Pegoretti e Guido Steck, quest’ultimo vincitore di un Giro della Bolghera sul finire degli anni Quaranta.
Dieci le vittorie colte nel 2013. Sei con gli esordienti. Due centri li ha firmati Nicholas Agostini. Gli altri: Martin Nessler, Patrick Ceka, Simone Lucca e Michele Eccel. Quattro con gli allievi. Qui il plurivittorioso è stato Riccardo Lucca con tre vittorie.
A completare il poker è stato Tommaso Rigatti.
 
Successi ricordati negli interventi affidati ai direttori sportivi: Luca Prada, il coordinatore dei diesse, (“il tecnico dei tecnici” per dirla in breve); Stefano Giovannini, Ivan Battisti e Riccardo Beozzo (giovanissimi), Mirko Weber (esordienti), Claudio Caldonazzi (allievi).
Altro momento tradizionale è stata la consegna del «Diavoletto d’oro», il simbolo della Forti e Veloci.
Quest’anno è stato assegnato a Mirko Weber, uno dei direttori sportivi della società, impegnato dal volante della propria ammiraglia a dispensare utili suggerimenti per la formazione tecnica  ma anche umana dei corridori che segue domenica dopo domenica.
 
Ricca la serie in indirizzi di saluto affidati ai rappresentanti delle istituzioni: Dario Broccardo presidente del Comitato Trentino della Federazione Ciclistica Italiana; Giuseppe Zoccante, presidente dello stesso Comitato per poco meno di un quarto di secolo; Paolo Castelli, assessore allo sport del Comune di Trento; Giorgio Torgler, presidente del Comitato Trentino del Coni, Luigi Baldo, presidente della Cassa Rurale di Aldeno e Cadine, Italo Stenico, vicepresidente della Cassa Rurale di Trento.
 
Due i concetti emersi tra i molti altri. Il primo: la Forti e Veloci rappresenta uno spaccato di un Trentino che vince.
Il secondo: le Casse Rurali quando danno i contributi non chiedono risultati. E questo dimostra passione per lo sport.
Sul versante organizzativo confermati gli appuntamenti: «Coppa Dusevich – Trofeo Cassa Rurale di Aldeno e Cadine» per allievi; «Memorial Cesare Moser» per juniores a Zambana; «Trofeo Gigino Battisti» a Trento per esordienti e allievi; «Memorial Daniele Baldo» per giovanissimi; «Memorial Nino Forenza» a Pergine Valsugana per allievi.
 
Insomma: sempre più Forti e Veloci. Anche nel 2014.

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