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Bike Festival, è l’ora della Marathon: stelle MTB tra i 2.500 al via

la seconda giornata del Bike Festival ha dovuto coesistere con la pioggia, ma paradossalmente proprio il maltempo ha dimostrato la forza del Bike Festiva

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Aspettando che il Peler e l’Ora del Garda spingano via le nuvole, la seconda giornata del Bike Festival ha dovuto coesistere con la pioggia, ma paradossalmente proprio il maltempo ha dimostrato la forza del Bike Festival: tanto pubblico e stand affollatissimi ugualmente, nonostante fosse una giornata lavorativa.
Unanime il pensiero delle ditte espositrici: «Impossibile mancare a un evento come questo».
È quello che pensa anche Marco Aurelio Fontana, personaggio di punta del fuoristrada italiano dopo il bronzo olimpico di Londra, venuto nel Garda Trentino per un photo-shooting ed ovviamente per visitare il Festival.
«Anche se non faccio gare qui, è sempre bello esserci. È la seconda volta che vengo al Bike Festival, e noto la popolarità di questo evento stia crescendo su scala europea.»
 
E dire che il meglio deve ancora venire nel weekend, con l’attesissima Marathon di domani, sabato, su un percorso inedito (in quattro versioni diverse, a seconda del livello) e bellissimo, lungo il quale si scateneranno 2.500 bikers, numero record di partecipanti.
Ma la qualità della competizione sul tracciato più difficile (la Ronda Extrema, 93,9 km per 3.813 metri di dislivello) è confermata dalla qualità campo partenti coronato dalla presenza campione olimpico di cross-country Jaroslav Kulhavý (anche se non ancora in grande condizione), del vincitore 2013 - e medaglia d'argento ai mondiali Alban Lakata, dal duo Bianchi formato da Leonardo Paez (colombiano, bronzo mondiale marathon) e dal campione italiano trentino Tony Longo, l'altro italiano Mirko Celestino, oltre ai vincitori della recente Absa Cape Epic, il tedesco Robert Mennen e il ceco Kristian Hynek.
 
Un pieno successo ha riscosso, nella serata inaugurale, la nuova competizione Eliminator, che ha visto prevalere in campo femminile Sabine Stampf, mentre Johannes Fischbach si è imposto tra gli uomini.
Nella sfida in salita al Bastione, il tempo-record di Wolfram Kurschat (4.11.1) è rimasto imbattuto, il miglior risultato è stato conseguito  dall’austriaco Klaus Steinkeller con 4.12.8. Il miglior rilevamento in campo femminile è stato appannaggio della tedesca Stephanie Gutknecht (6.08.0).
Per quanto riguarda lo Specialized - SRAM Enduro Series ad imporsi tra gli uomini è stato il francese Nicolas Lau, mentre tra le donne ha avuto la meglio l’olandese Anneke Beerten.
 

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