Home | Sport | Sport Trentino | Campionato Podistico Valligiano della Valle di Non

Campionato Podistico Valligiano della Valle di Non

Domenica 25 Maggio a Vermiglio la quarta prova, l’ultima il 15 Giugno con il gran finale a Saronico

image

Giro di boa per il Campionato Podistico Valligiano della Valle di Non, che nei giorni scorsi, ha disputato la terza prova sul tartan dello stadio comunale di Mezzolombardo.
Mancano, ancora due prove all’appello, prima di laureare il campione valligiano noneso del 2014, di ogni categoria.
 
Domenica 25 Maggio, dunque nel prossimo fine settimana, tutti in quel di Vermiglio, per la disputa della quarta prova, e infine, l’ultima il 15 Giugno, con  il gran finale a Saronico.
Quest’anno,come è accaduto negli anni passati, c’è da evidenziare l’adesione massiccia, dai pulcini ai veterani, mediamente sono oltre 250 i concorrenti che si cimentano, e si sono cimentati con grande entusiasmo, in ogni prova, in rappresentanza delle tre società sportive della valle, l’USAM Baitona,l’A.D.S. Mollaro e lo S.C.Fondisti Alta Val di Non.
 
Quest’anno, cade il 40° della nascita della prima edizione, ed il comitato organizzatore presieduto da Giorgio Moratti, si sta impegnando al meglio per celebrarla degnamente.
Miglior riscontro del successo ottenuto da questo evento, è la folta ed entusiasta partecipazione dei podisti ed è l’adeguato premio per un apparato organizzativo ormai «oliato» e collaudato composto di ventidue membri.
 
Diversi sono i podisti in evidenza, è sufficiente scorrere le classifiche delle prove disputate, fino ad ora, ma la lotta è particolarmente avvincente per il testa a testa fra l’USAM Baitona che ha vinto la classifica per squadre della prima PROVA a Romallo e della terza prova a Mezzolombardo, e lo S.C. Fondisti Alta Val di Non che ha vinto invece la seconda prova a Mollaro.
Per saperne di più dobbiamo aspettare la prova di Vermiglio il 25 maggio quando alle 14.30 lo speaker ufficiale Paolo Webber darà il via alla kermesse, partendo come sempre, dai pulcini, per finire con i veterani.
 
Il Campionato Podistico Valligiano della Valle di Non compie quaranta anni, di questo e di altro abbiamo parlato con Giampaolo Franchi Presidente dei Fondisti Alta Val di Non., una delle tre società partecipanti alla kermesse nonesa.
 
Presidente, perché questo campionato dopo quarant’anni, ha ancora tanto successo?
A Sarnonico il 15 giugno, ci sarà il gran finale del 40° Campionato Valligiano della Val di Non.
Come per gli anni precedenti il Valligiano si sta disputando su cinque prove per tutte le categorie ed ha, è sta conseguendo grande successo di partecipazione, perché questa manifestazione ha qualcosa di speciale, provo a spiegare il perché:
Che praticare sport a livello amatoriale faccia bene, è risaputo, tutti ormai ne sono convinti al punto  che questo concetto pur con parole ed espressioni diverse risuona spesso in tanti discorsi ufficiali, lo ritroviamo poi in intenti scritti e tavoli di lavoro, fa parte insomma ormai della retorica del nostro ambiente.
Nell’organizzazione sociale resta però sempre una frattura fra praticanti e sedentari con i primi che sono spesso visti dagli altri non proprio come marziani ma comunque come persone un po’ eccentriche che perdono tempo andando in giro a correre.
Insomma lo sport quando ti prende ti assorbe e ti coinvolge in attività che può diventare anche giornaliera, ma genera un muro fra «noi» e gli «altri».
 
E voi cosa fate per amalgamare i due gruppi?
Il nostro Campionato Valligiano riesce in alcuni e non sporadici casi ad abbattere questo muro, da noi si sentono coinvolti podisti che mai si sarebbero sognati di diventare tali, spesso si vedono in lizza anche intere famiglie, un anello di congiunzione, insomma, che riveste un particolare e importante aspetto promozionale.

Condividi con: Post on Facebook Facebook Twitter Twitter

Subscribe to comments feed Commenti (0 inviato)

totale: | visualizzati:

Invia il tuo commento comment

Inserisci il codice che vedi sull' immagine:

  • Invia ad un amico Invia ad un amico
  • print Versione stampabile
  • Plain text Versione solo testo

Pensieri, parole, arte

di Daniela Larentis

Parliamone

di Nadia Clementi

Musica e spettacoli

di Sandra Matuella

Psiche e dintorni

di Giuseppe Maiolo

Da una foto una storia

di Maurizio Panizza

Letteratura di genere

di Luciana Grillo

Scenari

di Daniele Bornancin

Dialetto e Tradizione

di Cornelio Galas

Orto e giardino

di Davide Brugna

Gourmet

di Giuseppe Casagrande

Cartoline

di Bruno Lucchi

L'Autonomia ieri e oggi

di Mauro Marcantoni

I miei cammini

di Elena Casagrande